FRA LE MACERIE UNA CERALACCA
In soliloquio da tempo una busta ceralaccata giace tra due amalgame di cemento. Oggi, le macerie...
Read Moreby Silvia Collini | Lug 27, 2019 | Il meglio del Laboratorio, Sipario | 4 |
In soliloquio da tempo una busta ceralaccata giace tra due amalgame di cemento. Oggi, le macerie...
Read Moreby Roberta Roosso | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
“Chi è di scena?” È in scena in ogni momento lei… Lei che strappa lacrime e sorrisi, lei che si fa amare e odiare, lei che ti sprona a combattere e alle volte a rinunciare. Lei che il giorno dopo ti fa svegliare più forte del...
Read Moreby Telabro Vocaginchi | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
Toc toc “Chi è?” “Sono il sipario, posso aprire?” “No! Non sono ancora pronto”. “Dai! È tutta la vita che ti prepari”. “Ti dico che non sono ancora pronto, ehi, c’è...
Read Moreby Libera Di Donna | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
Dietro le quinte. “È ora!Tutti pronti?” “Inizia lo spettacolo”. Si alza...
Read Moreby Teresa Ghigo | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
Odette amava ballare ma le gravose condizioni economiche dei suoi genitori non potevano permetterle l’iscrizione ad una seria scuola privata di danza classica, la sua più grande passione. Era riuscita a convincere sua...
Read Moreby Marilù Liberto | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
“Merda! Merda! Merda!” Le braccia incrociate ondeggiano nel rito propiziatorio legato alla più antica tradizione teatrale. L’ ansia cresce…le mani sudate strofinate sugli abiti di scena. Sale...
Read Moreby Rita-Maria La Boria | Apr 16, 2018 | Le suggestioni di Graziella e Tatiana, Sipario | 0 |
A TEATRO! Ombre e luci disegnano sul palco emozioni forti immagini in bianco e nero di una vita che scorre. Una chitarra e un corpo che l’avvolge sinuoso, seducente. Strappa suoni e accordi dolci, strazianti, sensuali. Un timbro...
Read Moreby Graziella Dimilito | Apr 9, 2018 | Sipario | 0 |
Manca poco all’inizio del primo atto, dietro le quinte un gran fermento, gli ultimi preparativi, veloci ripassi del testo, scongiuri vari, adrenalina alle stelle. Solo il protagonista è calmo e indifferente a tutto ciò, si...
Read Moreby Graziella Dimilito | Mar 11, 2018 | Sipario | 12 |
Si incontrarono casualmente Gilberto e Gianna, scontrandosi sulla soglia di un grande magazzino;...
Read Moreby Matilde Falco | Mar 11, 2018 | Sipario | 1 |
Finalmente sono a casa, sola. Com’è faticosa e difficile la vita! Adesso mi spoglio del costume da...
Read Moreby Marilena Migiani | Nov 13, 2017 | Sipario | 4 |
Mi bastano un filo di perle, ed un ombra di rossetto, per entrare nel personaggio. E ci entro...
Read Moreby Marilena Migiani | Nov 12, 2017 | Sipario | 0 |
I miei personaggi: nevrotici e fuorviati, maniacalmente introspettivi, mai davvero belli. Sono...
Read MoreCi vediamo domani❤️ ... Vedi altroVedi meno
1 CommentComment on Facebook
Questo contenuto non è al momento disponibile
In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.1 CommentComment on Facebook
Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!! @fanpiùattivi ... Vedi altroVedi meno
0 CommentiComment on Facebook
Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!
Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.
È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.
Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.
Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.
Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.
Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.
Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.
Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!!
... Vedi altroVedi meno
1 CommentComment on Facebook