A TEATRO!

Ombre e luci disegnano sul palco emozioni forti
immagini in bianco e nero di una vita che scorre.

Una chitarra e un corpo che l’avvolge
sinuoso, seducente.

Strappa suoni e accordi
dolci, strazianti, sensuali.

Un timbro caldo evoca profumi, sensazioni, deja vu.

E il senso di perdita lo senti addosso
come le note che scaldano il cuore.

E poi la voce voluttuosa,
profonda, coinvolgente, a tratti rauca
ti rapisce, ti stordisce, t’inebria.

Droga per l’anima.

Ti ritrovi a pensare alla bellezza
un palco, due sedie vuote,
il volto magnetico sullo sfondo, la voce che regala ancora.

A teatro
due anime si fondono, si rispettano, si comprendono.

Si esprimono con un unico canto, viscerale, primitivo
che giunge nei più reconditi angoli del cuore
e li risveglia riempiendoli di battiti dimenticati.

E vorresti non finisse mai.