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«Non possiamo continuare in questo modo!» La frase, scandita con decisione dalla donna, aveva un...
Read Moreby Pino Chisari | Nov 30, 2024 | Racconti gialli e storie noir | 0 |
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Read Moreby Angelo Fabbri | Lug 28, 2022 | Racconti gialli e storie noir | 3 |
Roger non riusciva a darsi pace, le mani gli tremavano come se avesse il Parkinson, non riusciva...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Passò altro tempo, trascorsero altri giorni felici. Suo padre decise addirittura di portarla nel...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Passarono altri giorni, in cui evitò di pensare alla porta. Il programma familiare, d’altronde,...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Lungo la strada verso la casa dalla porta gialla più volte si era fermata volgendo lo sguardo...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Arrivò l’ora della buona notte, ma Giorgia non riusciva proprio a prendere sonno. Troppe cose...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Avrebbe voluto già correre da lei, sapeva dove trovarla, e non le importava se l’avesse trattata...
Read Moreby Cristina | Mag 17, 2022 | La porta gialla, Racconti gialli e storie noir | 0 |
Giallo, Giorgia aveva deciso: questo era il suo colore preferito. Giallo è il calore del sole, è...
Read Moreby Marilena Migiani | Nov 20, 2021 | Racconti gialli e storie noir | 0 |
GHOSTWRITER (1) «Questo è il materiale che mi avete commissionato. Ovviamente, se non è...
Read Moreby pietroesposto | Ott 15, 2021 | Racconti gialli e storie noir | 0 |
L’operazione richiedeva una rigida separazione dei ruoli. Il capo banda era Pietro Trovato,...
Read Moreby pietroesposto | Ott 12, 2021 | Racconti gialli e storie noir | 4 |
Per Petralia, in verità, l’argomento rimaneva aperto. Quella segnalazione anonima di un cadavere...
Read Moreby pietroesposto | Ott 2, 2021 | Racconti gialli e storie noir | 6 |
Petralia era oppresso da un’umidità compatta; seduto, continuava a fissare i contorni confusi di...
Read MoreSono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!! @fanpiùattivi ... Vedi altroVedi meno
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Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!
Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.
È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.
Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.
Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.
Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.
Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.
Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.
Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!!
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Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’.
Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!
Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e che ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.
È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.
Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente… per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.
Avrei voluto la sala piena. Soprattutto l’avrei voluta per loro, per gli interpreti, per Agostino.
Il mio rammarico adesso è questo. Non riuscire a tramettere quanto questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala proprio non mi va giù, pure col darby. Non mi va giù per loro.
Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. “Figlie di Medusa” è un altro progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.
Grazie a tutti gli interpreti (tanti) per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.
Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!!
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Grazie a te e alla tua energia 😊 felicissimo di aver ospitato questi due giorni di eventi a Cantine ♥️
… fiu, menomale che siamo scimmiette di un’altra dimensione, noi! ... Vedi altroVedi meno
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