La gioia è una luce accesa.
Come una luna piena nell’oscurità della notte.
Come la splendida magnificenza di Santa Maria del Fiore illuminata a sera.
Come un brillìo negli occhi che mai si stancano di tanto splendore.
Come l’essere Qui, ora, intorno e dentro la Bellezza eterna.
E quella rinascita, allora, abbraccia secoli di storia, di arte, li abbraccia straripando, attraversa impavida e magnifica invisibili confini temporali, fino all’oggi, grato.
Fino a me.

La gioia, sì, è una luce accesa.

Firenze, 18 novembre 2021