𝑳𝒂 𝑽𝒊𝒍𝒍𝒆 𝑳𝒖𝒎𝒊𝒆̀𝒓𝒆 – 14 – 𝑳’𝒂𝒇𝒇𝒂𝒊𝒓𝒆 𝒅𝒖 𝒕𝒂𝒃𝒍𝒆𝒂𝒖 𝒑𝒆𝒊𝒏𝒕 𝒑𝒂𝒓 𝒖𝒏 𝒂̂𝒏𝒆
«Allora Salmon prese da parte pere Frédé e gli disse: “Me lo impresti Lolo?” A queste...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 26, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
«Allora Salmon prese da parte pere Frédé e gli disse: “Me lo impresti Lolo?” A queste...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 24, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Augustin rientra alla Ruche che sta ricominciando a piovere. È ancora abbastanza chiaro per...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 21, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Quando André Derain vede rientrare Augustin ha quasi un colpo al cuore, ma riesce a dissimularlo....
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 10, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
«Trovato!» esclama esultante Derain di fronte alla vetrina mezza appannata. Augustin si avvicina e...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 10, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
André Derain esita alcuni istanti davanti alla sua tela. Avvicina il pennello intinto di un...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 3, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Quando Jeanne aveva detto che gli avrebbe trovato un lavoro come infermiere, Augustin aveva...
Read Moreby Angelo Fabbri | Apr 2, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
«Bentornato tra noi!» Augustin apre e chiude più volte gli occhi, ma adesso ricorda dove si trova,...
Read Moreby Angelo Fabbri | Mar 30, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Chi sei veramente, Augustin? Già. Chi sono veramente? Povera piccola Alice, e se io non mi...
Read Moreby Angelo Fabbri | Mar 29, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
«Non sono mai stata fortunata. Lo so, appena dico queste parole me ne pento: quale fortuna poteva...
Read Moreby Angelo Fabbri | Mar 26, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
«No, no, no e poi no!» «Ma perché, mamma? Cosa ho fatto di male?» «Cosa hai fatto? Ma se ti ho...
Read Moreby Angelo Fabbri | Mar 22, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Louise Michel. Chi era Louise Michel? Augustin si risvegliò e con la mano cercò a tastoni nel...
Read Moreby Angelo Fabbri | Mar 21, 2023 | Racconti Storici, ville-lumiere | 0 |
Una sensazione strana. Lenzuola. Qualcosa di caldo e morbido vicino. Profumato. Un corpo di donna....
Read MoreCi vediamo domani❤️ ... Vedi altroVedi meno
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Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!! @fanpiùattivi ... Vedi altroVedi meno
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Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!
Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.
È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.
Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.
Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.
Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.
Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.
Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.
Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!!
... Vedi altroVedi meno
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