Sto acquattato sul fondo per non spaventare chi si affaccia al parapetto
e resta assorto ad ammirare la natura.
C’è anche lei, una dolce ragazzina, viene tutti i giorni a passeggiare
lungo il lago, si ferma un po’ a guardare l’acqua limpida, poi se ne va.
Oggi con lei c’è anche un ragazzo, parlano ridono, sembrano felici, anch’io
sono felice per lei, la mia piccola sconosciuta.
Alcuni giorni sono passati e, vedo la fanciulla arrivare da sola, sta
piangendo, ma perché? Non posso farmi vedere, non posso far niente, la spaventerei a morte.
Ecco, è arrivato anche lui, discutono, lui ora la strattona, lei si divincola,
lui le dà uno schiaffo. No! Non posso permettere che faccia male alla
bimba. Spicco un balzo, esco dall’acqua, lo afferro e lo trascino con me
sul fondo.
Non si scherza con Nessy.