Guarderò la tua schiena
scivolare via dalle pieghe del cuore.
Non ti chiederò di restare.
Lo fa forse col sole, la luna?
È la sua assenza che la rende regina.
Maestosa e fiera sarò, in un cielo d’inchiostro.
Quanto so brillare chiedilo al lago.
O al fiume o ad ogni specchio d’acqua.
Chiedilo al mare che mi fa l’amore,
quando superba e sicura
ne accarezzo le onde.
Sola. Coperta di nubi o di stelle saprò chi sono.
Non è più tempo per me di vivere di riflessi
ma di luce.
E tu, tu sarai solo l’ombra
di chi un tempo m’illuminava il cuore.