Autore: Ilaria Agostini

Iniziare a crederci

Sono nata in un’epoca in cui ti insegnavano che fosse importante realizzarsi professionalmente, in cui per una donna essere madre era considerato una conquista da potersi concedere solo dopo un’avvio di carriera.  Io non ho mai avuto la netta consapevolezza che fino a qualche anno prima di me, erano la maggior parte le donne che, invece, non avevano mai lavorato. Lo sapevo ma allo stesso tempo lo ignoravo… Donne che erano state a casa. Il cui lavoro si traduceva in cucinare, fare la spesa, crescere i figli, gestire le incombenze legate alla pulizia, manutenzione e economia domestica. Pare poco!...

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Paura di volare

Quel giorno smisi di aver paura di volare. Era un giorno di primavera ed io ero una bimbetta scolare ricca di immaginazione ma, come spesso capita per chi viaggia troppo con la fantasia, anche di mille paure, tra cui quella di infilare la testa in acqua, la paura della penombra, quella per le cose a punta, un controllato timore per tutti gli oggetti che richiamassero una vaga sembianza antropomorfa, e ovviamente anche quella di precipitare da un’aereo, che non avevo mai preso in vita mia.Mio padre è sempre stato uno da terapia d’urto. La paura dell’acqua me la tolse...

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Carotina Tina

Questa favola l’ho inventata per mia figlia, un po’ vanesia, che in un periodo, per fortuna abbastanza breve, coincidente con una fase della sua crescita, circa un anno fa, mi torturava costringendomi ad un esercizio mentale poco adatto ad una mente privata dal sonno, quale sono io da circa cinque anni a questa parte. Appena salita in auto, per ingannare la noia, Elena mi interrogava così: “Mamma, mi racconti la storia del pomodoro?” “Mamma, raccontami la storia della banana!”… Frutta e ortaggi avevano la meglio in sintesi. A volte complicava ancora di più la faccenda proponendo complesse combinazioni di...

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La maschera di Anaja

Quando arrivai al villaggio era giá notte inoltrata. Avevamo camminato per ore, quasi senza sosta, consumando tutta l’acqua di scorta. Iniziavo a temere che la notte ci avrebbe colti senza un riparo. La nostra andatura era stata buona, mi era sembrato, eppure l’orizzonte continuava a prospettare davanti ai nostri occhi solo vegetazione, folta. Felci della dimensione di baobab. Rami enormi intrecciati e fitti che ormai, lo si sentiva netto, erano stati invasi da demoni e spiriti a seconda dei casi. E dire che da scienziata non avrei dovuto essere facile alla suggestione. Eravamo come formiche in quell’ambiente fuori misura...

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Sfacciato

Ascoltalo anche anche l’audio-racconto, interpretato da Nora Godano: SFACCIATO Le 5 di mattina. Apre la porta della mia stanza, si siede sul mio letto, spegne Breakfast in America. I Supertramp hanno colmato i miei vuoti per tutta la notte. Mi formula il suo invito, che deve guidare fino a Pisa per lavoro. Una occasione per stare insieme, «che al momento non hai lezione all’università» mi dice, «puoi portarti da studiare». Infilo nello zaino militare rubato a mio fratello qualche maglietta, mutande e un jeans di ricambio, Cinema e psicanalisi di Christian Metz da studiare e poi senza riuscire troppo...

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La Porta Gialla

La porta di quella casa era gialla. Non un giallo legnoso, non un giallo spento, né opaco. Era gialla di un bel giallo brillante, che risaltava sulle vecchie mura bianche di pietra. La tentazione di superare l’ulivo che vi si ergeva di fronte e cercare di aprirla era troppo forte per Giorgia. Lo stesso effetto che si prova di fronte ad un bel pacco di Natale, sapientemente incartato per incuriosire i palati più fini. La piccola usava vagabondare per il paese in solitudine, alla ricerca di insetti da infilare nel suo barattolo dosa-sale in vetro, molto trasparente, con dei...

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16 hours ago
Writer Monkey

Stiamo arrivando. Il 12 e 13 aprile finalmente saremo a Cantine Teatrali, a Monterorondo (RM) con proposte nuove e meno nuove. Con la nostra Monica. Con Figlie di Medusa. Con gli artisti della collettiva d’arte. Con Cecilia Lavatore e i Policantus. Non saprei scegliere a quale momento rinunciare, sul serio, non saprei. Se penso ai momenti, alle persone, a quanto ognuno di noi ha dato a questo progetto, con amore, dedizione, per il desiderio di fare qualcosa di bello, insieme... Sono piena di gratitudine, verso ciascuno di voi. ... Vedi altroVedi meno

2 days ago
Writer Monkey

Brano: “R-Esistenze” di @manuelapasqui e @danielle_di_majo
Stasera al @writermonkey Manuela Pasqui incontra @luchovillani .
Ed è Incanto.
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