Autore: Angelo Fabbri

Vent’anni

Difficile dire chi fosse stato. La scena del delitto era stata sconvolta, sembrava che ci fosse passato un esercito di vandali: gli specialisti della scientifica avevano raccolto tutti gli elementi di loro interesse, ma avevano distrutto il quadro generale. Prima di loro, chi aveva trovato il cadavere aveva calpestato accuratamente tutto intorno, e i militi delle ambulanze avevano fatto il resto. Il vice commissario si guardò in giro e alzò le spalle: la ragazza era stata uccisa a coltellate, l’assassino si era portato via l’arma del delitto ma sull’erba erano rimaste tracce di pneumatici che avrebbero potuto essere identificati....

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Il mondo rovesciato

«Cough! Cough! Cough!…. Ma… maledizione!» Tossendo e sputando Ingram uscì dalla crononavicella incespicando nel gradino della camera stagna. Una densa nuvola di fumo si levava dall’apparato motore e la carrozzeria… no, non si poteva dire che fosse stato un atterraggio dolce. «Ma dico! Cosa diavolo ti prende? Sei impazzito? O è arrivato finalmente il momento di venderti ad un negozio di ferraglia?» «Tsk!» rispose con sufficienza il comunicatore, «non ti sei chiesto quando hai fatto l’ultima volta il tagliando a questo rottame di macchina del tempo?» «Rottame? Ma lo sai che questa è una Hyllaris? E’ garantita per dieci...

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Monkey Mouse (Riunione di famiglia)

«Adesso basta!» L’atmosfera nella casa era lugubre. Nuvoloni neri si addensavano sui personaggi seduti sui divani vecchio stile del soggiorno di Minnie. Intorno al tavolo rotondo si cominciavano a notare i solchi sul tappeto lasciati dal frenetico camminare in cerchio dell’eterno fidanzato della padrona di casa, mai visto così nervoso a memoria d’uomo… ehm , di topo. Tutto il parentado si era riunito nella villetta, ufficialmente per sostenere lo sfortunato protagonista, ma in realtà per esprimere una vibrata protesta nei confronti dei responsabili dell’abuso. «Eh, già, non basta averci tutti imprigionati nei ruoli più stereotipati e averci affibbiato dei...

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Il cacciatore della notte

«E’ inutile, sai, che continui a riempirmi il bicchiere. Tutto quello che so te l’ho già detto, e quello che non so non voglio dirtelo.» L’uomo sospirò, ma mi versò un’altra dose di whiskey. Non era cattivo, anche se era un rye, in fondo ci sapeva fare. «Allora prova a dirmi quello che non sai», insistette. Con un unico gesto sollevai il bicchiere e lo vuotai. Sentii il calore del liquore scendermi lungo la gola. «Ehi, amico!» risi, «sei proprio furbo tu!» Lui mi allontanò la bottiglia. «No, così non ci siamo, non fare finta di essere ubriaco con...

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Per aspera ad astra

Dopo il rettilineo un secco tornante, un breve tratto di falsopiano, e poi la strada si inerpica verso il cielo, un nastro d’asfalto che sparisce lontano tra le brulle pareti della montagna, sempre più in alto. E’ lì che comincia l’azione: un lento risalire il gruppetto di corridori, fino a portarsi nelle prime posizioni, una rapida occhiata alle facce degli altri, un lungo sospiro e poi via, in piedi sui pedali, senza più voltarsi indietro, maestoso ed elegante come un’aquila che volteggia sulle sue vette, consapevole di avere nelle gambe un ritmo che nessuno avrebbe potuto mantenere. La salita...

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Indagine a Shipquay Street

Era quasi mattina. Shipquay Street andava svegliandosi lentamente, ma nella vecchia casa di fronte ad Abbey l’attività ferveva dalla sera prima. Uomini stanchi finivano soltanto adesso, alle prime luci dell’alba, il loro lavoro rimettendo negli scatoloni la strumentazione e trasferendola sul furgone scuro parcheggiato davanti al portone. Il cadavere era stato rimosso durante la notte, una volta eseguiti i rilievi, e caricato sul mezzo della mortuaria diretto all’obitorio in attesa dell’autopsia, ma era stato necessario espletare le cento pratiche d’obbligo in quei casi: ricerca del DNA, perquisizione, primi interrogatori eccetera. Quello che non sembrava in discussione erano i motivi...

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4 hours ago
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“Per una sera sono diventata Lalla...”
@ilaria.giovinazzo ci presenta Lalla per la Rassegna Anticorpi (voluta e promossa per il secondo anno dall’assessora @alessandraclementini) . Per il Comune di Monterotondo ieri sera presente @giulianasestili che ha ribadito l’importanza di questa inziativa e dell’importante seguito che ha ricevuto dalle realtà culturali di Monterotondo.

“Quante volte ho bevuto l’acqua del fiume Sindhu?
Quanti ruoli ho recitato su questo palco?
Quanti corpi umani ho abitato?
Ma sono sempre la stessa Lalla, cosa è cambiato?”
Lal ded, versetto 64
da Pura luce, canti mistici del tantrismo kashmiro

A cura di Ilaria Giovinazzo (che ha interpretato per noi i suoi versi) - Editoriale Jouvence
... Vedi altroVedi meno

“Per una sera sono diventata Lalla...”
@ilaria.giovinazzo ci presenta Lalla per la Rassegna Anticorpi (voluta e promossa per il secondo anno dall’assessora @alessandraclementini) . Per il Comune di Monterotondo ieri sera presente @giulianasestili che ha ribadito l’importanza di questa inziativa e dell’importante seguito che ha ricevuto dalle realtà culturali di Monterotondo. 

“Quante volte ho bevuto l’acqua del fiume Sindhu?
Quanti ruoli ho recitato su questo palco?
Quanti corpi umani ho abitato?
Ma sono sempre la stessa Lalla, cosa è cambiato?”
Lal ded, versetto 64
da Pura luce, canti mistici del tantrismo kashmiro

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5 hours ago
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2 days ago
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Ci vediamo domani❤️ ... Vedi altroVedi meno

Ci vediamo domani❤️
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