La mia cucina è un angolo
dove si appannano i vetri
per i vapori della cena,
dove volteggiano canzoni
e planano anatre e calamite.

La mia cucina è un cuore
dove tintinnano bicchieri scompagnati,
come i miei orizzonti,
dove brindo con un rosso
corposo e fruttato dagli anni.

La mia cucina è vita
che profuma di menta e vaniglia,
finocchiella e timo,
dove spadello per amore,
e scrivo e leggo e mi incanto di parole.

La mia cucina è tempo
e rifugio e casa,
e la ringrazio.