Prima di andare a letto un ragazzo di nome Marco appassionato di cultura egizia come tutte le sere guarda un documentario sugli egizi.

Subito dopo Marco, questo è il suo nome, va a dormire e come sempre sogna di essere in Egitto.
Però quella notte il sogno è molto strano: tutti i faraoni hanno la barba colorata e lunga 5 metri, al posto della sabbia c’è il terreno composto da barbe. Le Piramidi hanno la una forma quadrata e le case sono triangolari, fatte di formaggio. La sfinge ha il corpo da coniglio e la faccia da elefante.
Il cielo è giallo e il sole azzurro, gli uomini hanno la pelle viola e le donne verde; nel fiume Nilo si buttano le tartarughe egiziane.

Tutti questi avvenimenti lo spaventano, Marco sente un urlo provenire da dietro la piramide, subito dopo vede un faraone arrabbiato con in mano un coltello venire verso di lui cerca di urlare, ma l’urlo gli si strozza in gola, prova a correre, ma non riesce a muovere neanche un dito il faraone si avvicina pericolosamente e lui pensa di essere spacciato.

All’improvviso si sveglia e dice:
«Da ora in poi non voglio più faraoni intorno!»

La morale di questo racconto è che non si devono guardare troppi documentari egizi prima di andare a letto.

Lorenzo – Francesco