Corri, corri, lepre Sofia, corri nel bosco tra le verdi felci, corri nei prati tra mille e mille margherite ridenti, corri in riva al fiume dove beve il tasso e la libellula vola!

Corri sopra il mondo senza fermarti mai, sorridi alla vita che ti pulsa nei polmoni, che scorre nei tuoi muscoli potenti!

Ma chi è l’animale che incede lento al bordo del bosco? È compare Ghiro che con il suo passo stanco si avvicina alla tana in cui riposare tranquillo.
«Muoviti, Ghiro» gli dici «ci vogliono buone gambe per fuggire i nemici!» e scappi ridendo.

E corri, corri, più veloce del vento, voli tra le zampe della mucca Carolina che pascola serena tra i ciuffi di trifoglio.
«Cosa fai, Carolina?»  le susssurri ridendo «trascorri la vita tra il recinto e la stalla! Non hai zampe veloci per vedere il mondo?».

Corri Sofia, corri sempre più forte, corri il tempo che fugge veloce tra i fiori e l’erba odorosa, corri felice di essere viva.
«Cosa ci fai comare Scoiattola sempre sul ramo a raccogliere noci? Vivi il momento e corri con me!» dici sparendo in un lampo nel verde

Ma cosa sono quei latrati lontani e ora vicini? Sono cani, cacciatori sulle tue tracce. E allora corri, corri Sofia, che la salvezza è lontana, e le tue gambe  veloci, ma anche le loro lo sono, e adesso il fiato ti manca, e incespichi, cadi, ti rialzi e riparti, ti fermi dietro una pietra con il cuore in gola e i cani vicini…

È la fine? No! Comare Scoiattola ha visto la caccia e ti indica la tana del ghiro Roberto, che allarga la sua entrata per farti passare, e Carolina la mucca si siede davanti, a celare l’entrata.

Nascosta nel buio senti i cani abbaiare e poi andare via, e il bosco che ritorna tranquillo. Allora esci e guardi i tuoi compagni, che hai preso in giro e ti hanno salvato, e abbassi le orecchie:
«Io vi ho canzonato e voi  mi avete aiutato» dici pentita «non servono buone gambe, ma veri amici!».
«Hai ragione» risponde il saggio Gufo che dal suo albero alto ha seguito la scena «sbaglia chi pensa di correre solo: tutti insieme si vince, da soli si muore».