Il sessismo è un preconcetto che è tutt’altro dall’esser stato debellato, e lo si vede dalle reazioni che un’immagine o una frase possono scatenare.
Questo pregiudizio poi, rilevato in quelle menti che si definiscono aperte, è ancora più stridente con il livore moralizzatore e spiccio col quale sbrigativamente definiscono la questione: se ti mostri troppo libera, troppo ironica, troppo estroversa, troppo disinibita (ed ovviamente quel “troppo” è stabilito su basi personali, quindi opinabili) così da poter esser definita con un giudizio mite, una donna leggera, fino a quello più pesante di puttana. In ogni caso una donna priva d’intelligenza viva, incapace di elaborare altre argomentazioni al di fuori da quelle fornite dal proprio fisico.
La solita storia di sempre: un uomo che parla di sesso è un conoscitore, una donna, invece, è una puttana.