Un uomo guarda estasiato il tramonto, il sole lentamente scompare alla sua vista dietro le montagne, intorno a lui si estendono boschi di conifere, tutto intorno è silenzio e pace, solo il fruscio dei piccoli animali che rapidamente tornano alle loro tane per passarvi la notte. Fra i rami degli alberi gli uccelli cinguettano piano ninne nanne ai piccoli nati.
Dovrebbe essere felice l’uomo, invece nel suo cuore c’è tanta amarezza; chiude gli occhi e ripensa ai notiziari appena trasmessi dalla tv: guerre ovunque, massacri, delitti efferati consumati nell’ambito familiare, bambini abusati, venduti, maltrattati… Come stride tutto ciò con la bellezza della natura che lo circonda!
Improvvisamente si accorge che non si sentono più né cinguettii ne fruscii di animali, solo un lontano rimbombo che pian piano si avvicina. Si volta spaventato e la vede… una figura gigantesca che avanza calpestando tutto ciò che incontra con i suoi piedi enormi, lasciando dietro di sé morte e desolazione. Inorridito, capisce che presto arriverà da lui, lo annienterà, lo schiaccerà come un insetto.
“No! Perché, perché???”
Ma proprio mentre il piede del gigante sta per abbattersi su di lui comprende…
Sì è giusto così, l’uomo non merita di vivere in questo mondo meraviglioso che ha ricevuto in dono.
Si inginocchia e aspetta la fine chiedendo perdono.