Le immagini per blog possono essere realizzate gratis e allo stesso tempo di qualità? Quali sono gli strumenti gratuiti, le regole e le caratteristiche da tenere in considerazione? Sono davvero così importanti le immagini quando si scrive un blog?

I contenuti visuali hanno senza dubbio grande rilevanza nella nostra società. Vi è capitato di acquistare un libro per via della sua copertina? Cosa ricordate in modo più dettagliato di un articolo, le parole esatte o l’immagine che lo accompagnava, pensateci bene.

Ricordo quando ero una liceale, tornando a casa entravo sempre in un negozio di dischi e restavo a lungo a guardare le immagini in copertina cercando di immaginare il suono che avrebbero emanato i cd. Ho conosciuto così molti artisti, perché mi attraeva una immagine. Mi incuriosiva, mi informavo, cercavo di ascoltare qualcosa prima dell’acquisto (sto parlando dei tempi prima di You Tube ovviamente…). Spesso ho acquistato a scatola chiusa, dissipando la mia paghetta per la promessa espressa da quella copertina ammiccante. E non sono stata sempre fortunata.

La stessa cosa succede con le immagini dei blog. La promessa esposta nell’immagine introduttiva ci invoglia ad andare avanti nella lettura. Sta al redattore mantenere la promessa,  perché la mancanza di qualità prima o poi si paga, ma la copertina ci rende un grande servizio e non considerarne l’importanza è un errore.

I colori nelle immagini per il blog

Ci sono molte teorie relative alla scelta dei colori, la “psicologia del colore” sostiene che i colori possono condizionare emozioni differenti e quindi anche la propensione all’acquisto o, come nel nostro caso, alla lettura.

Rimando a due articoli un po’ datati ma comunque attuali e apprezzabili per il livello di sintesi sul blog “your inspiration web”: per chi desidera approfondire il tema della scelta dei colori per le immagini del blog (e questo è il link alla seconda parte).

Dobbiamo considerare che le immagini per il blog hanno l’obiettivo di attrarre e un colore acceso, come il rosso ad esempio, invita all’azione, alla passione, cattura l’attenzione, anche se può generare un senso di allarme (meglio non utilizzarlo ad esempio quando si parla di argomenti medico-scientifici). Il giallo è il sole, è buonumore, il blu è riflessione,  è affidabile. Il verde è decisamente bio!

L’immagine di questo articolo trae la sua forza, oltre che dalla foto buffa di una bimba (mia figlia Cecilia), anche dalla complementarietà data dall’accostamento di una immagine in bianco e nero con altri elementi grafici in rosso. Secondo la mia percezione questa complementarietà, questo stacco, funziona molto bene per richiamare l’attenzione, mentre mi piace di meno se utilizzato in un’altra tipologia di immagini, le infografiche, che trovo molto eleganti se realizzate diciamo…  “tono su tono”, o comunque con colori più tenui.

Le infografiche come immagini per il blog

Le infografiche sono quell’utile mix tra immagini e parole che noi technical writer conosciamo bene. Anche in ambito web l’utilizzo delle infografiche è molto apprezzato e sembrerebbe comportare l’aumento delle visite per le pagine che le ospitano.  Realizzarne di accattivanti oggi è semplice, esistono molti tool gratuiti on line che ci vengono in aiuto, tra tutti cito Easel.ly, recensito in questo articolo di “Investire Oggi” insieme ad altri 5 prodotti per realizzare immagini gratis on line.

Il visual: immagini gratis per il blog

Ma passiamo alla realizzazione della “copertina” dei nostri articoli. Abbiamo parlato dei colori d’accoro, ma come le realizzo queste immagini introduttive accattivanti, che abbinano elementi grafici e testuali a delle foto magari, se non ho competenze grafiche… e gratis? Da quanto ho visto il tool on line che va per la maggiore per realizzare immagini gratis per i blog è Canva. Non dubito ce ne siano altri, ma questo tool  centra l’obiettivo. Facile da usare (anche la app mobile), in pochi secondi consente di assemblare immagini per il blog gratis e professionali, declinate per i diversi ambiti di pubblicazione e social network. Tanto tempo guadagnato.

Per reperire le materie prime: vale a dire foto e immagini gratis per il blog, ma di qualità, io utilizzo due siti: il primo è pixabay, che consente di scaricare gratuitamente immagini di alta qualità, il secondo è il sito realizzato con amore dal fotografo Ryan McGuire (che ringrazio anche per la foto di copertina di Monkey Writer) al quale prometto che presto offrirò qualche caffè virtuale per ringraziarlo dello splendido servizio reso. Si tratta di Gratisography, e qui la fotografia si fa proprio arte.

Slideshow e collage come immagini per il blog

La tendenza a descrivere il contesto con le immagini ha ultimamente dato il via all’utilizzo di vari tipi di collage di immagini. Esistono tool online specifici per i collage, e anche molte applicazioni per smartphone. Una applicazione tra tutte per realizzare collage di immagini per il blog è pic collage. Ma anche lo stesso Canva consente di realizzare collage. Per lo slideshow invece un tool online e gratuito è slideful.

Immagini per il blog e SEO

Passiamo ora all’ottimizzazione delle immagini in ottica di Search Engine Optimization (SEO).

In HTML ogni immagine è corredata da una serie tag e metatag.

Il “testo alternativo” (ALT), utilizzato per rendere accessibili i contenuti visuali agli screen reader, ha anche la funzione di consolidamento del contenuto (in termini di SEO), “i motori di ricerca la considerano a tutti gli effetti parte integrante del testo. Una pagina che ha una serie di Alt, somma i contenuti degli stessi a quelli del testo vero e proprio, aumentando, quindi, la sua visibilità” (da HTML.it).

Tra l’altro il tag ALT è quello utilizzato per indicizzare le immagini per Google immagini, quindi se ben utilizzato potrebbe portare traffico verso il blog a partire da questo canale.

Sempre in ottica di SEO lo stesso articolo di HTML.it indica alcuni modi per utilizzare al meglio la compilazione dei tag ALT, che dovrebbe:

  • essere completato con frasi di senso compiuto
  • presentare lo stesso tema della pagina nel quale è ospitata l’immagine
  • contenere nel testo le parole chiave individuate per ottimizzare la pagina

Anche il nome stesso del file immagine dovrebbe essere “parlante”, accompagnare il tema trattato nella pagine e contenere le parole chiave, con l’accortezza di inserire trattini o undescore al posto degli spazi per evitare che sia sostituito con un “%20” non premiante in ottica SEO.

Forse non è sbagliato prestare attenzione alle discussioni relative all’utilizzo del tag EXIF. Ma per un po’ possiamo farne a meno in attesa di regole più precise.

Parlando di metatag, il metatag “Keywords” è l’unico davvero importante a quanto pare. Secondo lo stesso articolo di HTML.it deve contenere la chiave principale della pagina, contenere alcune delle chiavi secondarie, presentare al massimo tre o 4 frasi chiave, separate da virgole.

Le dimensioni e il peso delle immagini per il blog

Meglio non esagerare con le dimensioni dei file per non appesantire troppo le pagine. Un tool on line molto in voga per ridimensionare e “alleggerire” le immagini del blog è pic monkey.