«Allora sei pronto?» chiese il coordinatore terrestre.
«Sì signore, possiamo iniziare il nostro viaggio verso la luna!» rispose Edward Lightnight.

Siamo negli Stati Uniti, alla NASA, il più grande centro di ricerca spaziale e di tecnologia satellitare. Uno degli astronauti, Edward Lightnight, sta per compiere una missione sulla Luna insieme a John Teller. Edward è stato promosso capitano di navicella e si è affidato troppi compiti.

Saliti sull’ Apollo10 i due decollano con troppa fretta e si dimenticano le bombole d’ossigeno.
Una volta arrivati nello spazio Lightnight scende, ma si accorge che non ha neanche un filo d’ossigeno, fa appena in tempo a tornare sulla navicella e a chiudere gli sportelli. Dopo alcuni secondi, però sviene.

Quando si sveglia è sdraiato sulla superficie lunare e circondato da esseri alti almeno 2 metri, magrissimi, con un occhio solo, tre piedi e tre braccia. Si alza e si accorge di non avere la bombola dell’ossigeno e chiede a quegli strani esseri:
«Potreste  prestarmi una bombola di ossigeno? Ma sto per morire?»
«Nui siumu i Muvoziani e nun stui per murire perchè ti abbiamo fatto inguiare una pustiglia di ossigeno».
«Insolenti!  Non vi potete permettere di fare qualcosa contro il mio volere!»
«Nun permetterti più! Nui ti rupiremo e ti purteremo su Murte».
«No! Io non verrò con voi!»
Ma i marziani lo portano via».

Arrivati su Marte Edward vede una figura strana. A lui sembra un umano, Ma è un po’ diverso: ha le orecchie a punta e un paio di ali nere come lo spazio. Edward lo salva e lo porta dietro un masso, ma non parla inglese.
«Io son Pegasus, sono un elfo. Loro sono cattivi. Il loro capo ti vuole come schiavo».
Pegasus capisce solo alcune delle parole e cioè che il loro capo lo vuole come schiavo e risponde così:
«Io ho un solo capo ed è Obama, io lavoro per lui».

All’improvviso un raggio laser colpisce Lightnight e così in un istante si trova in una stanza vuota vuota
«Dove sono?» chiese
«Siete in ospedale, perché avevate dimenticato l’ossigeno è una volta nello spazio siete svenuti. Pellet ha chiamato la NASA per annullare la missione e vi ha portati a terra».
«Chi c’è andato sulla luna?»
«Neil Armstrong».
«Di sicuro ho imparato qualcosa: gli alieni esistono».
«No, gli alieni non esistono dice lei, che ha imparato che: “chi va forte va alla morte”».

Matteo – Sara