Che fine hanno fatto quei sogni
in cui abitavamo, insieme
Senza le pieghe della tristezza
della muta delusione

Che fine hanno fatto i sorrisi
che a volte ci ristoravano
dalle corse di gioventù
verso linee di fuga, lontane

Che fine hanno fatto i volti
che più non riconosco
nascosti dietro scuse
immersi nel quotidiano

Quei sogni che avevamo
dove dormono dimenticati
Erano la nostra vita, un tempo
il tempo era la vita stessa

Quei sogni anelo, bramo
inseguo, cerco e manco
come sabbia tra le dita
di un manichino stanco.