Non smetterò di tormentarti
No, se te lo stai chiedendo, non smetterò di tormentarti. Ho poco altro da fare, ormai, e avevo...
Read Moreby Cristina | Giu 14, 2020 | Cambio punto vista | 6 |
No, se te lo stai chiedendo, non smetterò di tormentarti. Ho poco altro da fare, ormai, e avevo...
Read Moreby Graziella Dimilito | Giu 10, 2020 | Cambio punto vista | 3 |
Il ricordo rielaborazione 2 Dal punto di vista di una spogliarellista Mi chiamo Tamara, o meglio questo è il mio nome “d’arte”, quello vero non voglio farlo sapere. Faccio la spogliarellista in un Night Club, ogni notte...
Read Moreby Manuela Mancini | Giu 7, 2020 | Cambio punto vista, Racconti gialli e storie noir | 5 |
A) Sto qui tra queste canne in riva al fiume. Hanno portato via l’involucro della mia anima ma io...
Read Moreby Giovanni Ragosa | Dic 1, 2019 | Cambio punto vista, Favole e filastrocche | 5 |
C’era una volta… -Un burattino! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete...
Read Moreby Angelo Fabbri | Ott 30, 2019 | Cambio punto vista, Rielaborazioni | 0 |
Un vento freddo aleggiava sul villaggio, ne percorreva le strade e s’intrufolava nelle case...
Read Moreby Angelo Fabbri | Feb 2, 2019 | Cambio punto vista, Il meglio del Laboratorio, Incipit, Racconti fantasy e storie horror | 2 |
Un vento gelido spirava tra gli alberi, portando il rintocco delle campane di Gelnhausen fino alla...
Read Moreby V di Lurago Marinone | Giu 2, 2018 | Cambio punto vista | 1 |
Ciao, mi presento, io sono il cacciatore. VIVO NEL BOSCO, HO 44 ANNI, HO UN FUCILE NUOVO DI ZECCA...
Read Moreby V di Lurago Marinone | Giu 2, 2018 | Cambio punto vista, Racconti dei piccoli | 0 |
Ciao, sono una mamma, mia figlia si chiama Cappuccetto Rosso. Tutti la chiamano così perché sua...
Read Moreby V di Lurago Marinone | Giu 2, 2018 | Cambio punto vista, Racconti dei piccoli | 1 |
Ciao, io sono la nonna di Cappuccetto Rosso, mi piace cucire infatti per il compleanno di mia...
Read Moreby V di Lurago Marinone | Giu 2, 2018 | Cambio punto vista, Racconti dei piccoli | 0 |
Ciao, sono un lupo e vivo in un bosco con fiori colorati e il sole nascosto dagli alberi: sono un...
Read Moreby Lucia Amorosi | Gen 17, 2018 | Cambio punto vista, Favole e filastrocche | 1 |
Caro padre, mi rifugio spesso qui sul lungomare a guardare le onde infrangersi sugli scogli, a...
Read Moreby Gabriella Truzzi | Ott 1, 2017 | Cambio punto vista | 0 |
È quasi mezzanotte, non ho più molto tempo, non mi posso attardare nelle vorticose danze a...
Read MoreCi vediamo domani❤️ ... Vedi altroVedi meno
1 CommentComment on Facebook
Questo contenuto non è al momento disponibile
In questi casi, generalmente significa che il proprietario ha condiviso il contenuto solo con un gruppo ristretto di persone, ha modificato chi può vederlo oppure lo ha eliminato.1 CommentComment on Facebook
Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!! @fanpiùattivi ... Vedi altroVedi meno
0 CommentiComment on Facebook
Sono passati i giorni che aspettavamo da un po’. Quelli che ti fanno dire: adesso per un po’ me ne sto tranquilla!
Domenica 13, seconda giornata a Cantine Teatrali, abbiamo rimesso in scena Cercando Monica Amando. E chi l’ha vista anche a Teatro Trastevere, per le prime date, ci dice che la nostra Monica sta crescendo. Agostino Franchi ha lavorato sulla memoria con tutti, in particolare con Paola Calizza (che di suo ce l’ha portentosa e ha interpretato Monica a teatro per la prima volta risultando convincente e autentica). L’aggiunta di Giorgiana Moruzzi, invece, ci ha permesso di rendere alcuni momenti più esterni, onirici, degli incisi, proprio come sono stati concepiti nel testo.
È una architettua complessa, che richiede un certo tempo per maturare. Un progetto ambizioso, che ho elaborato sulla carta senza rendermi conto di quanto lo fosse, ambizioso.
Agostino lo sta perfezionando di volta in volta, con il poco tempo a disposizione, con le mille difficoltà del caso… provare tutti insieme è praticamente stato impossibile. E allora tutti ci hanno dato dentro a coppie, singolarmente, per ottenere la magia finale. Per la prima volta in scena la mia nuova Aisha, Paola Castellano dei Policantus, che ha cantato la prima canzone che abbia scritto in vita mia. Una marea di prime volte… in una sola giornata.
Avrei voluto la sala piena. Per gli interpreti, per Fabio falaguasta e Alessandro Vecchia che hanno suonato la loro bellissima musica originale.
Il mio rammarico è questo. Non riuscire a tramettere che questa dedizione avrebbe meritato attenzione. Mezza sala non mi va giù, pure col derby. Non mi va giù per loro.
Un grande regalo mi è stato fatto nel pomeriggio. Figlie di Medusa è un progetto da far crescere e maturare, con il meraviglioso contributo musicale di Anna Boccolini e Barbara Sperduti, potentissime insieme.
Grazie a tutti gli interpreti per aver dato vita ai mie testi e a quelli di Paola Camusi e a CREI @interpretilis per l’interpretariato LIS. È stato un momento bellissimo.
Grazie Nicoletta Nicolai, Agostino Franchi, Pino Chisari, Andrea Vasone, Giorgiana Moruzzi, Maria Pia Tanturli. Grazie poi, come sempre, a Faby e Anto ❤️ E agli artisti della mostra!!
... Vedi altroVedi meno
1 CommentComment on Facebook