Salve, sono la nonna di Cappuccetto Rosso. Vorrei esprimere il mio disappunto per come sono stata trattata nella favola.
Mentre me ne stavo tranquilla e pacifica nella mia casetta nel bosco (ma perché mi hanno messa ad abitare in un posto così isolato?), comunque, ero lì bella tranquilla, aspettavo che la mia nipotina mi portasse qualcosa da mangiare quando, lo scrittore, mi fa azzannare da un lupo, che mi si mangia tutta intera! Come se non bastasse, la bestiaccia osa mettere i miei vestiti e si infila nel mio letto! Inaudito! Ma il peggio è quando arriva Cappuccetto, che fa proprio la figura della tontarella… come si fa a confondere un lupo con la nonna? Sono proprio così brutta?
“Che occhi grandi… che orecchie grandi… che bocca grande”… insomma la mia povera piccina non ne esce bene, anche perché il lupo se la mangia e ci ritroviamo tutte e due nel suo pancione. Meno male che arriva il cacciatore che uccide il lupo e gli apre la pancia. Anche qui avrei da dire: Io e Cappuccetto usciamo felici e contente (e tutte intere) dalla pancia del lupo senza un briciolo di trauma? Mah! Caro scrittore, la prossima volta fammi abitare in paese, così la spesa me la faccio da sola. Grazie.