Autore: Ilaria Agostini

L’opzione – versione per audio-racconto

Era una ragazzina; di quelle che indossano anfibi in piena estate. La pelle color miele, dorata dal sole, gote incantevoli ancora bambine. Marco notò subito quel suo vizio di mordicchiarsi il labbro inferiore, che era sempre un po’ arrossato. Come lui, era schiva e timida… e davvero bella, di quelle persone che non lo sanno però, o almeno non ne sono certe… che sono sempre alla ricerca del pezzo mancante per sentirsi accettate dal mondo. La conobbe e capì subito guardando i suoi occhi tristi che la connessione sarebbe stata inevitabile: in lei avrebbe sempre ricercato un qualche destino...

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A Silvia

Ho bisogno di dirtelo, Silvia. Questo doveva essere un momento di gioia per te e per la tua famiglia. Da vivere nel silenzio di uno sguardo complice. Nel calore di un abbraccio che cura. Nella ricerca del tempo perduto. Nell’elaborazione della terribile paura avuta. Due anni senza sapere se. Due anni… Immagino il terrore dei primi giorni. Quel terrore che ti cambia per sempre. Che ti percorre l’affanno del respiro. Che ti scorre silenzioso insieme al sangue nelle vene. Ho bisogno di dirtelo che mi vergogno. Perché vorrei riuscire a fare qualcosa per questa umanità insalvabile. Come te, che...

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Dichiarazione d’amore al tempo del lockdown

Pasquetta 2020. Siamo in casa. Non riesco a dire “chiusi in casa”, perché abbiamo un giardino e solo per questo mi sento molto molto fortunata. Una luce meravigliosa invade questa casa e il bel parquet: non abbiamo mai tenuto le finestre tanto aperte, spalancate, e questa è luce di primavera. Sono molte le cose per cui mi sento fortunata in questo momento. Presto rivedrò i miei. Stanno tutti bene, i miei. La casa odora di pulito e di cucinato. Mio marito, dopo aver preparato – come ogni domenica da quando è iniziato il lockdown – spaghetti con frutti di...

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Il Tempo di vivere (1996)

Celere, come un felino sulla preda. Veemente, come un fiume in piena. Incomprensibile, come una prostituta ricca. Triste, come un clown triste. Laconico, come un pensiero interrotto. Unico, come una prima volta. Soave, come una rimembranza. Bruciante, come l’oblio. Inviso, come il rifiuto d’un amato. Potente, come un dittatore disilluso. Senza pietà. Recommend0 Enable Javascript to click a...

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Il mondo ha bisogno della nostra voce

Il mondo ha bisogno di sentire la nostra voce. La voce di chi accoglie il calore di un nuovo sorriso. Di chi dell’universo, quello interiore e quello esteriore fa un tempio di cui avere cura. La voce di chi si fa avvolgere dalle diversità, e che anzi ci sguazza dentro consapevole di uscirne arricchito. Il mondo ha bisogno di chi sa ancora commuoversi davanti allo sguardo triste di un bambino, o a quello felice di un anziano.  Nel bene e nel male. Il mondo ha bisogno della voce di chi non può dimenticare. E di quelli che rifiutano di farlo....

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Il fatto è…

Il rumore della tv nelle sere d’estate. Quello che senti quando si mangia all’aperto… È solo in quelle sere che trasmettono certi film. E ogni anno li danno, e li ridanno, e li ridanno: pellicole che ormai sanno di salsedine. Non li puoi vedere i fotogrammi, ma tanto li conosci a memoria, e non è difficile indovinare dall’intensità della luce che arriva, da quelle piccole variazioni cromatiche sul muro, il momento esatto un cui lei lo guarda e lui, più o meno inconsapevole, si innamora. E sai, tu già lo sai, che sarà per sempre. Sono una da cinema...

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1 day ago
Writer Monkey

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi.
Fai cosa ti dice il cuore: La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali.
Quindi: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi.
- Charlie Chaplin
... Vedi altroVedi meno

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Ma infatti!

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