Autore: Manuela Mancini

I QUATTRO-SASSI

I QUATTRO SASSI A Bari Non se n’era parlato nei giornali, né in tv: era semplicemente passato da un nulla ad un altro, un salto nel buio, ma quel buio era certamente meno scuro del nero che caratterizzava la sua vita. Ma ora aveva quattro compagni con sé. Intanto il treno avanzava nella piana tra il mare e gli ulivi, un bel panorama per chi avesse l’animo rivolto al bello, ma per Vito non era così, desiderava solo che andasse più veloce, molto più veloce e lo portasse subito lontano. Quasi avesse letto nei suoi pensieri, il suo vicino,...

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L’APPELLO DI J. LIVINGSTON

Cari signori, sono Joshua Livingston, fratello del famoso Jonathan che sicuramente tutti conoscete ed, ovviamente, sono un gabbiano anch’io. Ma come spesso accade tra fratelli, seppure simili nell’aspetto, abbiamo caratteri ed intenti diversi. Non mi prefiggo voli pindarici, elevazioni spirituali e di conoscenza, no. Io sono Joshua Il Bombardiere, il giustiziere della Natura, il terrore degli inquinatori di Golfo Marea, il castigatore dei cafoni in libera uscita e non ho invidia alcuna nei confronti di questo ingombrante fratello Che faccio? Ad esempio: avete presente quella tipa unta e rosolata che fuma tra gli ombrelloni e spegne la cicca nella...

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ROSPI

Accidenti pure al caffè! O era troppo lungo o troppo amaro o al gusto di topo bagnato. Si si, esattamente di topo bagnato. Non che fosse abituata a trangugiare topi ma rospi piuttosto si. Come quello che stava cercando adesso di affogare a sorsi di caffè. Ma il rospo ed il caffè sembravano essersi alleati e, anzi, ora la bestiola, eccitata, stava ballando la rumba. Tutta colpa di quella stronza di Janette, la sua collega, che con fare civettuolo si lavorava il capo redattore e le soffiava tutti i pezzi più interessanti. E lo faceva sistematicamente con quel suo...

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SUL TRENO

Se ne tornava a casa in treno Marco , dopo otto anni di silenzio. Otto anni fuori casa senza dar notizie ai suoi che forse lo avevano cercato, ma forse no. Non sopportava più lo sguardo da animale ferito di sua madre e quello perennemente adirato di suo padre che lo tenevano legato ad una vita senza libertà e futuro. Andava ripensando a quegli anni mentre guardava il mare grigio d’autunno la cui schiuma lambiva la massicciata della ferrovia in modo così minaccioso da comunicare un’ acuta sensazione di fragilità e d’impotenza.. Tutto incuteva paura, allora, una vita fa....

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CRONACHE DAL REPARTO FRUTTA E VERDURA ( seconda ed ultima parte)

Come promesso, il vostro Tomy Tomato è tornato sul luogo del fattaccio per indagare in seguito a nuove segnalazioni circa soprusi, comportamenti scorretti tra verdure ed in particolare un caso di mobbing. Per quest’ultimo sono stato chiamato dalla signora Solanum Tuberosum, per gli amici Patata, che è giunta all’incontro cotta dalla stanchezza, praticamente lessa. Ecco la sua testimonianza: “ Sa, con questo caldo, si rischia di essere arrostite e poi pensi un po’ che vicino ho i signori Aglio e Rosmarino… Ma veniamo al dunque. Sono una patata di nobili origini Igp, vengo dal Fucino, da quella terra ‘forte...

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CRONACHE DAL REPARTO FRUTTA E VERDURA ( prima parte)

Dall’inviato sul posto: Tomy Tomato: Iper mercato TISPENN di Bollate sul Mincio , l’addetto al reparto orto-frutta, Florio Zappalà, riferisce che mentre stava riordinando ovvero rimettendo in frigo un casco di banane, ha udito una musica provenire dalle ceste … Sospettoso com’è e capace pure di sentire il rumore di una lumachina che bruca, si è stoppato come un cane setter in punta di fronte ad un nido di beccaccia. In un cesto c’erano esposte delle banane belle fresche e piene di energia provenienti dal Brasile e poco distanti da esse c’erano alcune carotine novelle italiane. Che diamine stava...

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