Sono Luca, così mi chiameranno i miei genitori e devo ancora nascere. So già che non sarò un bambino normodotato come dite voi e non sono sicuro di voler nascere.
Intanto non mi piacerà essere chiamato disabile, diversamente abile, handicappato.
Avrò un nome : Luca, usatelo.
Non vorrò neanche essere costretto a fare di tutto per dimostrare di essere come voi, andare in deltaplano mi fa paura, sulla neve ho freddo, in barca a vela mi bagno tutto.
Sono timido, non voglio diventare un fenomeno da baraccone.
Vorrei fare quello che voglio : mi piacerà farmi coccolare dalla mamma mentre papà mi racconterà una storia, andare nei boschi con la jeep o a vedere i tramonti sul mare.
Avrò tanti amici, farò con loro quello che posso e si dovranno accontentare se tiro male la palla o la mia carrozzina va più lenta di loro
Nonostante tutto credo che nascerò.
Voglio vedere il sorriso della mamma, sentire il suo profumo,
farmi asciugare le lacrime.