Brucia
questo sole sulla pelle.
Brucia.
Ora so.

Grata lo accolsi
In albe limpide di giugno
quando brezze foriere
di frescure lievi
delicate
mi accarezzavano gli occhi
fessure sottili
ancora gonfie
dal breve sonno.

Brucia
questo sole sulla pelle.
Brucia
Ora so.

Incredula lo ascoltai
penetrarmi le viscere
annidarsi nelle pieghe
di un’anima in sé raccolta
immemore del tempo.
Ormai andato.
Inutile fu l’ansia
spontanea
per una speranza nuova..
Mi lasciai travolgere.

Brucia
Questo sole sulla pelle.
Brucia
Ora so.

La sera sopraggiunse
frettolosa
troppo presto.
E a nulla valsero
i suoi tiepidi respiri
i suoi aliti di vento
ad alleviare ustioni antiche
e sempre nuove.
Ma già intuivo.
E lo accettai.

Brucia
Questo sole sulla pelle
Brucia
Ora so.

Vieni.
Ardimi.
Non mi difenderò.