Prefazione
Questa è la storia di un libricino scritto da un autore francese: Jean Giono.
Il titolo è “L’uomo che piantava gli alberi” ed è la vera vita di un pastore, Ezèard Bouffier , che, rimasto solo dopo la morte della moglie e dell’unico figlio, si ritira in una zona deserta della Provenza, tra la Durance e le montagne francesi.
Lì vive da eremita con il suo cane e le sue pecore.
Ma, con grande semplicità e costanza,compie qualcosa da grandioso che dà un significato alla sua vita e cambia quella di altre persone.
In una landa desolata dove porta le sue pecore, ogni giorno pianta un centinaio di ghiande .
Lo fa per circa trenta anni e, nonostante le difficoltà che ogni virgulto deve superare per crescere, in quel deserto,nel corso degli anni, nasce un bosco de querce vasto diversi ettari.
Con quegli alberi, in quella zona ritorna la vita: acqua, animali, vegetazione.
Gli abitanti si trasferiscono dalla città vicina, i villaggi abbandonati vengono ricostruiti.
Quel piccolo grande uomo aveva dimostrato che si poteva aiutare la natura e non distruggerla come succedeva da anni.

continua….