Fermarmi a sezionare
una nuova ruga da odiare
toccarne a lungo i rilevi
con i sensi del tempo
scolpirne il cammino
di mille attimi di accettazione.
Trattenermi silente
ad assaporare aspre
dolci folate di tristezza
per ascoltarne davvero la storia.
Catturare meteore
per poi disperderne lievi
i frantumi vissuti
al primo alito di vento
e conservare l’impronta.