Entrambi avevano subito una forte delusione d’amore, i loro sguardi, persi nel vuoto,
si incrociarono un istante al bancone del bar. Si capirono al volo, riconobbero il dolore
e la fame d’amore che li accomunava. Pochi convenevoli e si ritrovarono in un motel
a sfogare con un sesso selvaggio le loro frustrazioni.
Spossati, si addormentarono. Al mattino la donna si svegliò per prima, guardò lo
sconosciuto sdraiato accanto a lei quasi con stupore. Si rivestì e andò verso la porta.
Lui, svegliatosi, le chiese:
” Te ne vai? Dimmi almeno come ti chiami”.
“Non importa” – rispose lei, e uscì senza voltarsi.