Grace pensava e ripensava, c’era qualcosa che la turbava ma non riusciva a mettere ordine nei pensieri. Troppe sorprese tutte insieme: la madre di Devil che diceva di essere dalla loro parte ma guai a parlar male di suo figlio, poi, scoprire che Fuliggine altri non era che Angel Devil. Ah! Che disdetta, questo aveva annientato tutti i loro sforzi. Doveva fare qualcosa, vedere le sue care sorelle ridere e scherzare le faceva male; avevano creduto ciecamente alle parole di Donaty.
Improvvisamente l’enigmista che albergava in lei si risvegliò. Il nome strano di quella donna meritava un’attenta analisi. Scrisse su un foglio:
DONATY ELLA BORG
Provò a leggerlo al contrario… niente. Fece alcuni cambi di lettera, scarti di lettera… no no.
Tentò con l’anagramma; dopo alcuni tentativi fallimentari stava quasi per abbandonare l’idea quando… ecco! Sì, doveva essere proprio così, Angel Devil si stava prendendo gioco di loro ancora una volta, ma non aveva fatto i conti con l’enigmista Grace; scompose le lettere ed ottenne:
BY DA ANGELO
Avanzavano però due lettere OL. Cosa potevano significare? La sigla di qualcosa forse. Aveva bisogno di aiuto. Chiamò in disparte Patty:
“Patty, tu che sei la più riflessiva ed anche la più noir del gruppo, mi dai una mano?”
“Certo – rispose – di che si tratta?”
Grace le mostrò i risultati dell’anagramma, Patty restò a bocca aperta:
“E’ una burla! Un nome falso, ma allora chi era quella donna?”
“Dobbiamo scoprirlo, vieni con me, ho un’idea”.
Senza farsi vedere dalle altre andarono nella stanza dei giochi, dove Squaletto e Draghetto giocavano a nascondino; Draghetto si nascondeva dietro i coralli, o nella grotta bunker, oppure dietro le alghe, e Squaletto doveva stanarlo.
Grace disse: “Miei cari, mi spiace interrompervi ma c’è un’emergenza”
Le due bestiole smisero subito e drizzarono le orecchie.
“Allora, Draghetto, la boccia dove vivi è computerizzata vero?”
“Sì”.
“Bene, allora cerca Angel Devil oppure Donaty Ella Borg, vedi se riesci a collegarti”.
Il piccolo drago tirò fuori dal bunker un mini mini pc e digitò il primo nome: Angel Devil.
“Non risulta nulla, provo l’altro… sììì! Ecco qua! Vedo l’appartamento.”
“Bravo tesoro! Ora accendi la telecamerina e guarda all’interno se puoi”.
Patty e Grace osservavano stupite Draghetto che armeggiava con grande perizia i comandi del pc.
“Fatto! Sono nel soggiorno”.
“Vedi qualcuno?”
“No, ora vado nello studio… bingooo! Trovato”.
Squaletto saltò in braccio a Patty, la tensione era al massimo, chi era quella figura seduta alla scrivania che leggeva qualcosa al computer?
“Ingrandisci al massimo” – disse Grace
“Sì”
Un grido di stupore uscì all’unisono dalle loro bocche… era Angel Devil! Al suo fianco una signora anziana mite e sorridente lo guardava adorante.
“Ma allora, è quella sua madre, la donna che abbiamo visto era un suo incantesimo”.
“Ma… cosa sta leggendo? – Disse Patty
Draghetto zummò sulla scrivania e sul computer:
“Caccia alle streghe! Oh no, si sta aggiornando sui moderni sistemi per liberarsi di noi”.
“Guarda Grace, c’è un manoscritto vicino al pc: Titolo O.L.
“ O.L., O.L, cosa sarà? Un nome, una sigla, mah!”
Proprio in quel momento Devil aprì la prima pagina del manoscritto e si vide chiaramente il titolo per esteso: “OPERAZIONE LEVEAU”.
“Per Giove, ma che significa?”
Draghetto digitò <Leveau> , e tutti lessero: Marie Catherine Leveau, una donna creola della Lousiana, considerata esperta delle pratiche Voodoo.
Un “Ohhhhh!” inorridito sfuggì a Grace e Patty : “Sta studiando i riti voodoo!”
“Ora capisco – disse Grace – le due lettere OL che avanzavano dall’anagramma, ecco cosa vogliono dire.”
“Distruggiamogli il computer! Andiamo in casa sua e lo portiamo via” – propose Patty.
Squaletto intervenne:
“Se volete eliminare il pc, lo mangio io, ormai sono abituato a nutrirmi così”.
“Sei un amore” – dissero Patty e Grace accarezzandolo.Tornarono dalle altre per metterle al corrente della situazione. Fuliggine era appallottolato vicino alla stufa tranquillo come sempre.
“Almeno il micino è libero – sospirò Grace – Devil è uscito dal suo corpo”