Ti vengo a prendere dove ci siamo persi,
là dove mi dicesti che non mi amavi più
che amavi un altro uomo.
Ora torno indietro nel tempo e vengo lassù, in cima alla collina,
aspettami, ti chiederò perdono, non mi farò accecare dall’ira
e non ti darò la spinta che ti fece precipitare nel vuoto.
Ti lascerò libera di decidere della tua vita.
Ah! Magari si potesse fare davvero, potessi liberarmi da questo incubo!