Osservo mio zio seduto sul divano, sta guardando la televisione lì dove la sera mio padre era solito riposarsi dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro. Si, proprio mio padre, che stamattina ho scoperto essere stato ucciso da lui!

Non riesco ancora a capire se tutto ciò è reale o se sto vivendo una sorta di sogno / incubo. Mi pizzico la faccia ed è tutto vero. Le prove scoperte stamattina sono inequivocabili, è stato lui e cosa ancor peggiore ha agito successivamente facendo leva sulla disperazione di mia madre per guadagnarsi la sua fiducia e probabilmente il suo amore o quello che ne restava.

Lui mi guarda, non sa che io so, non voglio che lo sappia, non subito almeno. Sono terribilmente arrabbiato ma anche lucido.

“Caro” zio, non dovevi pensare che la webcam che avevamo installato in casa per controllare la povera nonna quando era ancora con noi fosse scollegata. La sua lucetta rossa non era spenta, mi ero divertito a colorarla con un pennarello nero per fare uno scherzo a tutti.

Me ne sono ricordato stamattina, sono andato a recuperare il video del giorno della morte di papà e ti ho visto pugnalarlo ferocemente. Nessun dubbio, nessun errore.

Lo so, sarebbe inutile chiamare la polizia. Un capitano di polizia come te verrebbe sicuramente protetto e magari avvertito da qualche tuo collega. Potresti recuperare il video e magari assassinarmi come hai fatto con mio padre!

Ma non resterai impunito. Vedi, Facebook non è una perdita di tempo che devasta la creatività di noi ragazzi, come ami dire quando mi vedi al computer. Ci puoi fare tante cose, ed ogni cosa che fai si propaga a milioni di persone.

Aspetta ti faccio vedere: entro sulla mia pagina facebook, premo il pulsante Foto/Video, seleziono il file del tuo video e premo Invio. Uploading …..