Autore: Marilda Nicolini

L’esame di quinta – Cristoforo Colombo

Il terzo personaggio storico è un mio concittadino e per questo sono informata di pettegolezzi che girano su di lui tra i vicoli di Genova. CRISTOFORO COLOMBO Cristoforo era un bambino, figlio di poveri commercianti, costretto a viaggiare per vari paesi europei dove il padre si recava in cerca di lavoro Cresceva incontrando persone che parlavano lingue varie, che avevano usanze diverse, non aveva mai una residenza stabile. Chi lo chiamava Cristobàl, chi gli diceva che era nato a Genova, chi in Spagna, chi gli insegnava la religione cattolica, chi l’ebraismo. Tutto ciò provocò in lui un disordine mentale...

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L’esame di quinta – Mosè

Continuo con i Personaggi storici ma la fantasia si insinua sempre di più nella Storia, le fonti di informazione sono vastissime e incerte. Scriverò infatti di MOSE’ Mosè nacque in un piccolo stato che confinava con l’Egitto, grande potenza nelle mani di un dittatore, il Faraone, che era molto ambizioso e senza scrupoli. Aveva la passione per i monumenti che faceva costruire dagli extracomunitari dei paesi vicini, sfruttandoli in modo indegno. I risultati erano buoni, alcuni architetti copiavano le sue opere come era successo a Las Vegas e a Parigi e lui, vanitoso com’era, se ne vantava. Voleva conquistare...

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L’esame di quinta – Ulisse

PREFAZIONE Negli anni cinquanta, al termine delle scuole elementari si sosteneva l’esame di quinta con la propria maestra e poi il terribile esame di ammissione alle medie con i professori della nuova scuola. Era il passaggio da essere scolaretti a diventare veri e propri studenti. Oltre a tutte le materie ci si doveva preparare su cinque personaggi storici a nostra scelta, ora si chiamano ricerche. P.S Sono passati sessanta anni dal mio esame di ammissione e mi sono divertita a riscrivere i personaggi storici che erano stati oggetto del miei studi. E’ stata un’occasione per ripassare la storia e...

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LA BEFANA

E’ un giorno che da bambina mi ha sempre creato un sacco di dubbi. La festa cominciava la sera prima: mettevo i Re Magi nel presepe lontano dalla grotta dove Gesù era nato da tredici giorni; ma Loro abitavano lontano e, seguendo la stella cometa, sarebbero arrivati il giorno dopo. Avevano nomi difficilissimi che non riuscivo ad imparare e portavano strani doni per un bambino. L’oro, visto che era poverissimo, poteva andar bene, l’incenso aveva un buon profumo, ma la mirra cos’era? Nessuno me lo sapeva spiegare. Sistemati i Re Magi bisognava pensare alla Befana, strano personaggio che mi...

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LA SALA D’ASPETTO

Wendy si svegliò, come tutte le mattine, con il suono della radio che trasmetteva buona musica e le ultime notizie. Bevve una tazzona di caffé, scrutò il cielo che si stava illuminando solo allora, era l’alba e visto che la giornata era bella si preparò in fretta e furia per la sua corsa mattutina: tuta, scarpe da ginnastica e via. Aveva la fortuna di abitare vicino a Central Park e così poteva correre in mezzo al verde, lontano dal traffico e dal caos di quella meravigliosa città che è New York. Era lì che viveva con il suo compagno...

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LA SALA D’ASPETTO – 2

Joanna, la ginecologa, stava immobilizzando con tutta la sua forza un bel tipo sdraiato su una sedia che si agitava sudatissimo e faticava a respirare. Era il paziente di Wendy, un architetto che soffriva di crisi di panico; arrivato in anticipo alla seduta di psicoterapia, non aveva trovato nessuno e questo era stato sufficiente per mandarlo in tilt. Lo convinse ad entrare nello studio, sdraiarsi sul lettino, mentre Ted metteva in ordine le sedie e Joanna tornava da quella poveretta che aveva lasciato sul lettino ginecologico in una posizione inconsueta. L’’Architetto’ era un quarantenne molto affascinante, lavorava con successo...

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