Autore: Marilda Nicolini

Wendy e Caterina – 12

Capitolo dodicesimo La vita di Caterina, nonostante i guai di salute che peggioravano lentamente ma inesorabilmente, era piena di cose belle: Giuseppe che le voleva bene, una famiglia meravigliosa alle spalle, un buon lavoro, tanti amici. Improvvisamente il mondo le crollò addosso: tutto cominciò con mamma Franca e papà Vittorio; a distanza di due mesi fu diagnosticato a lei un cancro al fegato e a lui ai reni. Erano ancora abbastanza giovani, soprattutto mamma Franca aveva ancora tanta voglia di vivere. Però lei, che era sempre stata terrorizzata dalle malattie, si comportò con grande coraggio, pur sapendo, fingeva per...

Read More

Wendy e Caterina – 11

Capitolo undicesimo Caterina era circondata da bambini: piccoli pazienti, nipotini, figli di amici che nascevano come funghi. Lei non se la sentiva di avere un figlio perchè pensava che si deve essere in grado di prendere in braccio il proprio bambino, occuparsi di lui, non dargli il carico di una madre malata. Giuseppe non sembrava farsene un problema o per lo meno non glielo faceva pesare. Volevano molto bene a tutti quei piccolini che li chiamavano zii e si prendevano solo coccole, visto che gli zii non hanno l’obbligo di educare i nipoti. Con Tiziana e Fabrizio poi passavano...

Read More

Wendy e Caterina – 10

Capitolo decimo I tre anni di scuola lasciarono a Caterina un Diploma in Logopedia (lavoro che amava moltissimo) e un gruppetto di nuove amiche tra cui due in particolare, Maria ed Elviana, che ebbero un ruolo importante nella sua vita. Trovò subito lavoro e, beffa del destino, proprio a Sestri Levante. Tornò così a fare la pendolare, in senso contrario, questa volta con maggior fatica; capitava a volte che doveva farsi aiutare a salire o scendere dal treno quando gli scalini erano troppo alti. Però ne valeva la pena perchè l’ambulatorio dove Caterina andava a lavorare era un centro...

Read More

Wendy e Caterina – 9

Capitolo nono Caterina si ritrovò a fare il trasloco senza Giuseppe; l’aiutarono Giuliana e altri amici. Per fortuna non c’erano mobili da trasportare ma solo vestiti, suppellettili, libri e dischi. Era un po’ triste dover sistemare la casa da sola e viverci tutta la settimana; al sabato, essendo sposato, Giuseppe tornava a casa in licenza e ripartiva la domenica pomeriggio. Dopo qualche mese fu trasferito a Genova e nonostante fosse molto impegnato, riusciva ad andare a casa ogni tanto. Spesso era Caterina che andava a trovarlo in caserma: lì festeggiarono anche il Natale. Un’altra gioia arrivò da Firenze: la...

Read More

Wendy e Caterina – 8

Capitolo ottavo La vita matrimoniale sembrava un gioco: dopo il lavoro Caterina tornava a casa e cercava di cucinare in quell’angolo cottura costituito da due fornelli e un lavandino. Non aveva le doti culinarie di sua mamma ma riusciva a sfamare Giuseppe che non pretendeva troppo. Dopo cena si raccontavano la giornata trascorsa nel soggiorno che aveva una parete di vetro opaco attraverso la quale vedevano passare l’ombra della padrona di casa – Sembrava la sigla dei telefilm di Hitchcock… La camera da letto era di un verdino stucchevole: pareti, soffitto, mobili, copriletto: era un po’ inquietante ma loro...

Read More

Wendy e Caterina – 7

Capitolo settimo La vita in città offriva più possibilità a Caterina che ormai, per tutto ciò che riguardava movimento, era tagliata fuori. Andava spesso al cinema, ai concerti di musica classica che piacevano tanto a Giuseppe e che cominciava ad apprezzare anche lei, a quelli di jazz, in una cantina dove suonava un gruppo che poi diventò mitico, il “Louisiana Jazz Band”; avrebbe dato qualsiasi cosa per poter partecipare a qualche jam session ma si accontentava di ascoltare. Alla domenica pomeriggio andavano a vedere le partite di rugby: un loro caro amico, Gianni, giocava nella squadra del Cus Genova...

Read More

SCRIVI CON NOI!







Quelli di Writer Monkey su Facebook

Load more