Osservo la pagina bianca dei miei pensieri con aria stanca e per un attimo vorrei tornare indietro per ricominciare e scrivere una vita nuova come figlia, donna, sposa e madre, vissuta con amore e con orgoglio.
Vorrei godere ancora dell’amore immutabile di persone volate via, che hanno lasciato in me una traccia profonda, custodite gelosamente nel mio cuore, come memoria incancellabile del mio passato, bagaglio insostituibile e prezioso del mio modo di essere e di esistere.

Ecco, ti affacci nella mia mente e ti vedo arrivare da lontano, ti corro incontro contenta di abbracciarti e la malinconia che mi fa morire dentro quando non ci sei, svanisce all’improvviso.
Mi guardi negli occhi e mi sorridi; siamo contenti di stare insieme dopo tanto tempo, siamo appagati dalla nostra reciproca presenza, persi nei nostri sguardi, sorpresi dalla nostra fanciullesca emozione.
Mi accarezzi i capelli lunghi che tengo sciolti sulle spalle, ci passi dentro le dita, estasiato, quasi a verificare se sono vera ed io chiudo gli occhi assaporando questo tuo gesto familiare.
Mi baci dolcemente sulle labbra, aspiro il profumo del tuo dopo barba e cancello ogni pensiero mostrando la mia anima.
Ti togli la giacca, allenti la cravatta e mi racconti di te ed io ti ascolto beandomi delle tue parole.
Osservo ogni tuo gesto e il tuo viso raggiante mentre mi siedo davanti a te.
Mi brillano gli occhi e gioisce il mio cuore a questo nostro modo di stare insieme, un viaggio avventuroso, un mondo sempre nuovo, da scoprire, una fantastica comunione tra Anima e Corpo.
Ora i tuoi occhi osservano il mio corpo ignudo, restiamo in piedi uno di fronte all’altro, senza toccarci.
Quegli attimi sospesi mi fanno provare un senso di sgomento, un dolce mancamento pieno di promesse, un’agonia struggente che mi colpisce al cuore.
Le tue mani s’intrecciano con le mie, sento il tuo respiro sulla gola, mi cingi con un braccio la vita e mi attiri a te.
Ti sento mio, un contatto che unisce due corpi in una sola anima, attimi di attesa che diventeranno realtà, avvolti in un’atmosfera sublime e magica; un momento di complice follia che rende unico ogni nostro gesto.
Non so più niente, mi lascio andare, perdo il contatto con la realtà!
Siamo solo noi, le nostre emozioni s’intrecciano tra loro in una danza folle togliendomi il respiro.
Immagini accecanti mi offuscano la vista, mi lascio andare e mi abbandono a te.
La malinconia è passata, ho voglia di fare festa e ti guardo sorridendo:
«Mi porti a ballare?»
«Ho voglia di un tango!».

Questa sera la luna sembra più luminosa, addolcisce i contorni dei nostri corpi ignudi e attenua il buio della stanza con bagliori d’argento o forse sono io che la vedo con gli occhi di donna innamorata e mi appare magica e misteriosa.
Restiamo abbracciati per un lungo momento poi, ci teniamo per mano e camminiamo verso l’infinito.
Oh, come vorrei poter fermare il tempo in questo piccolo angolo di Paradiso!

L’Anima va a rivangare i sogni del passato, cerca di sfuggire ai limiti del nostro corpo, cerca la delicata dolcezza di ricordi offuscati dal tempo e sembra sopraffarmi in un incalzante ritmo senza fine.
La ricchezza delle emozioni illumina il mio sguardo, ora mi sento viva, vera e senza rimpianti perché ho amato, tanto e mi sento ancora amata.