Quante volte le foglie d’autunno
hanno ricoperto quel viale,
il sentiero che solo tu conoscevi.

E la neve, un bianco sudario,
rimandava ogni cosa all’estate,
che svaniva in un lampo di luce.

Così passano gli anni, e leggera
scende ogni volta la neve
a imbiancare i nostri capelli.

Ti ho amato davvero, in quel tempo,
e ancora ti amo, e tu sai
che solo questo so fare,
e scrivere stupide storie.

Così a volte ti penso, la sera,
quando il giorno imbrunisce,
e vorrei averti dappresso la notte,
ma la mancanza si fa presto dolore
e solo mi consola il pensiero
che forse senza di me sei felice.