Sul dorso del suo destriero
l’indiano, indomito, se ne va,
senza sella, lo cavalca a pelo,
ricercando la perduta libertà.

Le prepotenze dei visi pallidi
lo vogliono in riserve confinare
ma da quei trattati squallidi
lui non si farà mai assoggettare.

Nasconde il suo sguardo fiero
ricordi di lontani giorni di gloria,
e vola inquieto il suo pensiero
alla sua tribù, alla passata storia

Nato guerriero, non si piegherà
resisterà e non si farà assorbire
da questa cosiddetta civiltà
che lo vuole fare scomparire.

Così se qualcuno piegarti vorrà
risveglia l’indiano che c’è in te
e lotta sempre per la tua libertà,
perché bene più grande non c’è !

R. Margareci
30-09-2016