Nota: questa intervista si è svolta in quindici sedute da 5 ore cadauna. L’autrice del pezzo si dichiara stremata.

Il mio nome è Brad ma non Pitt bensì Hipp .

Lo so bene che la somiglianza tra noi due Brad non è molta ma sono ugualmente soddisfatto del mio aspetto. Il mio manto non è una banale pelliccia, no. Lo vedi come ha sfumature verdastre? Già! In pratica esso è un vero e proprio condominio abitato da alghe, muffe, acari, zecche, coleotteri e falene.

Ogni volta che bisogna spostare questo ‘condominio’, ci vuole tantissimo tempo perché occorre fare una estenuante riunione condominiale cercando di mettere d’accordo tutti.

Estenuante perché essa finisce sempre in furibonde litigate da cui esco con il pelo tutto arruffato.

C’è, ad esempio, la famiglia Muffa, alleata di Alga, che vorrebbe un albero bello umido ma si scontra con i signori Zecca che ne preferirebbero uno frequentato da molti animali a cui far visita per … mangiarseli a cena.

I Coleotteri, poi, sono personaggi schivi, non si presentano mai ma poi, dopo che si è presa la decisione, a loro non va mai bene. Le Falene , infine, è come se non ci fossero perché dicono che di giorno debbono dormire e riposarsi. Eh già! Di notte fanno la ‘vita’ per strada, sul marciapiede, sotto ad un lampione!

Insomma, è vero, spostarmi è un problema ma non certo per pigrizia, come voi pensate.

No no, la colpa è tutta del condominio.

Lo sai che per sbrigarmi a venire qua da te stavo per sbandare in testa-coda ed uscire fuori di ramo? Ho guardato il tachimetro e segnava nientedimeno 0,240 km/h !!!

Ma dico, me ne sto tanto bene zitto ed aggrappato con questi unghioni al MIO albero a mangiar foglie, non vi chiedo nulla, neanche da bere, faccio tutto lì: dormo, allevo i figli, mangio, digerisco per un mesetto e pure ci muoio. Scendo solo ogni 10 giorni a fare la popò dentro una piccola buca perché, noi, non siamo sozzoni come voi che inquinate tutto!

Il MIO albero me lo lasciò in eredità mia mamma quando sono nato e lei se ne cercò un altro che poi regalò ad un mio fratello minore. Sono mamme d’oro e generose le bradipe non come le vostre che, come dice quella vecchia canzone ‘Profumi e balocchi’ pensano solo ai profumi per sé.

E allora… non mi mettere fretta, umana esagitata e squinternata!

Piuttosto, visto che sono qui , dimmi: conosci da queste parti una brava onicotecnica esperta in nail-art ?

Sai, ci terrei tantissimo a far schiattare d’invidia il dirimpettaio della pianta accanto.

Immagine dal web