Hillary stava aiutando zia Grace ad allestire un piccolo presepe. Incuriosita chiese:
“Zia, chi ha inventato il presepe?”
“Di preciso non lo so, però conoscouna piccola leggenda in proposito, vuoi sentirla?”
“Siiii!”
Zia Grace racconta:

“Il pastorello dormiva tranquillo nel suo giaciglio, il fuoco scoppiettava allegro nel camino. Ad un tratto voci festanti lo svegliarono:
“E’ nato è nato!”
Si alzò tutto assonnato e uscì dalla casetta. Lunghe file di pastori con agnellini e pecorelle scendevano a valle sorridenti. Il fornaio aveva acceso il forno a legna e faceva il pane, il maniscalco ferrava i cavalli, donne e uomini coi bambini in spalla, attraversavano il ruscelletto per andare a vedere la grande novità. Insomma un gran fermento!
“Che succede?” – chiese il pastorello.
“Vieni anche tu, porta un dono al bambino appena nato, è giù nella stalla illuminata”.
Incuriosito si caricò in spalla un agnellino e si unì agli altri.
Giunto a destinazione si fece largo tra la folla e lo vide: Il piccolo neonato, tutto biondo e ricciolino, riscaldato dal fiato del bue e l’asinello, a fianco i suoi genitori adoranti. Si inginocchiò davanti a lui e gli donò l’agnellino.
Il bimbo lo guardò e sorrise. Fu così che nacque il presepe”.

“Bella questa storia zia, oh, guarda! Ho trovato il pastorello che dorme, lo metto dentro una casetta”.