Ho fatto una domanda alla notte le ho chiesto dei suoi bui silenzi.
Mi ha raccontato con flebile fiato di ragazzi allo sbando e di donne vendute .
Di ammalati senza speranza che usano lei per sognare.
Di gente ormai sola sotto vecchi cartoni, di vecchi imprigionati in ospizi antisala della morte.
Lei in cambio dei suoi tenebrosi segreti mi ha chiesto una preghiera per loro.
Ho chiuso gli occhi pregando, lei pian piano si è diradata facendo spazio al mio fortunato risveglio.