Gennarino ‘o fesso, così lo chiamavano in paese,
perché troppo permissivo in famiglia.
La moglie e le figlie, in vista delle feste natalizie,
avevano un gran da fare a girare per negozi, ovviamente
con la carta di credito di Gennarino.
«Quest’anno ti stupirò Gennarì! Ti farò un regalo
speciale!»
«Sì papà, anche noi ti faremo una bella sorpresa,
vedrai».
E sparivano per ore, lasciandolo a fantasticare su
quali regali “speciali” avrebbe ricevuto.
Ma lui sapeva già come sarebbe finita: la solita bella
cravatta dalla moglie, sciarpa e calzini dalle figlie.
Tutto il resto era per loro:
«Ti piace questa gonna? Come mi sta questo
berretto? C’erano i saldi, abbiamo speso pochissimo».
“E io pago!” Così pensava Gennarino, ma sorrideva.