Autore: valeriaki

CI PENSATE MAI A ME?

Ci pensate mai a me? Ascolta versione audio: “Ciao, scusa il disordine. Siediti sul letto. Devo parlarti” “Con quella faccia? Sentiamo.” “Ascolta, così non può continuare…” “No guarda ti blocco subito. Hai rotto le palle per settimane alla Pioggia ed ora metti in mezzo pure me? No, ora dimmi io che c’entro. Che t’ho fatto, ho forse saltato qualche nottata? Lei per mesi non c’è stata e posso capire ma io? Io ci sono sempre stato, puntuale, svizzero e preciso e sempre della stessa durata, equinozi a parte. Non sei il centro del mondo. Devi mettertelo in testa.” “Innanzitutto...

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NEC RECISA RECEDIT

Nec recisa recedit Senza farvela tanto lunga e ingarbugliata. Oggi Nina si sente così. -Così come? -Così. -Si ma dimmi come. -Che vuoi che ti dica. Così. Ti prego non sollecitarmi ulteriormente  perché il non saper dare voce al buio mi ricopre di vergogna. Ma poi, scusa, tu non ti senti mai così, di quei “così” che non possono essere parafrasati?”-Nina scrive di getto ad un’amica senza entrare nel dettaglio. Come quando gonfi la ruota della bici e quando stacchi la pompa per rimmettere di corsa il tappino esce quel soffietto di aria improvviso. Oppure il palloncino che tieni...

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DEDICA AD UN LUOGO

M’ hai aspettata per anni in silenzio perchè sapevi sarei stata io a trovarti. Quando sono finalmente giunta alla tua porta mi hai guardata dapprincipio guardingo con grandi occhi interrogativi. E poi da vicino. Molto vicino. E quando anche io sono inciampata nelle tue pupille, credimi, lì ho pensato che quella fosse l’ultima volta in cui la mia vista avrebbe avuto un senso. M’ hai parlato e la tua voce non era voce ma musica ambigua eppur lieve, note miste frastagliate, sinfonie dai colori pastello e subito dopo accesi e sanguigni, un vento lieve ma freschissimo, quando non te...

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QUINTA ORA

Dedicata a chi, quando finalmente crede sia arrivato il suo turno, viene rimandato in fondo alla fila, come quei ragazzini a scuola nell’ora di educazione fisica che hanno atteso quei due secondi necessari ad una goffa capriola il tempo di altri 30 ragazzini avanti a sé e poi via di nuovo in fondo e si riparte. Il tuo turno sarà di nuovo tra ancora 30 ragazzini, se tutto va come deve. Ti posso solo consigliare di non perdere tempo, mentre sei in attesa: parla con chi è davanti a te, gioca con chi è dietro, pensa a quale sarà la...

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SOLLETICO

-dedicato ad una persona totalmente ignara- “Ora non esageriamo. Non è che Ludvig si fosse proprio innamorato, dopotutto non sapeva nulla di Palmira se non che fosse una donnina magra dal collo non troppo lungo, dai capelli non particolarmente fluenti, dalla bocca piccina ma con bei denti bianchi, dalla fisicità lievemente dimessa. No, aspettate. In realtà, a pensarci bene, sapeva qualcos’ altro: ad esempio aveva ormai conosciuto ed apprezzato il suo sorriso, la sua serietà, la diligenza, la motivazione nelle cose, il voler raggiungere gli obiettivi ad ogni costo, la puntualità. Ecco, si. Credo sia tutto ciò che sapesse...

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33 MINUTI

Riliut non aveva mai desiderato così acutamente come in quel preciso momento, che il tempo potesse fermarsi per l’eternità. Non era una sciocca smania, credetemi. Era un’ aspirazione vitale poiché l’ angoscia di non poter essere più così giovane e forte come sentiva di essere qui ed ora, lo avrebbe dilaniato,uccidendolo. Vagava tra la gente sperando in un consiglio ,cercando un elisir, una scorciatoia, un trucco magico ma otteneva solo risatine e occhiatacce superbe. Credette quindi, in cuor suo, che l’unica soluzione fosse fotografare compulsivamente ed un giorno iniziò senza mai più fermarsi. Ad esempio, quando aveva voglia di...

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