Autore: Graziella Dimilito

Ti regalerò una rosa

TI REGALERÒ UNA ROSA Non mi piace stare qui. Mi sento oppresso, tutti gridano, oppure stanno immobili per ore a guardare nel vuoto. È un posto lugubre, triste non fa per me.  Quei guardiani col camice bianco, sempre a darmi pastiglie, mi fanno dormire anche se non voglio. Basta, ho deciso, farò finta di ingoiarle d’ora in poi. Devo stare sveglio, ho preso una grande decisione, ho un piano perfetto. Da una settimana ormai fingo di prendere le pastiglie, sono sveglio e lucidissimo, stanotte me ne andrò. Ecco, hanno spento le luci, il guardiano si è appisolato, con la...

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La casa delle formiche (Ispirata dal disegno delle piccole Elena e Cecilia)

Nel giardino, in pieno inverno, c’eran tante formichine che la strada avevan perso, non trovavano la tana ed avevan tanto freddo. Senza niente da mangiare non sapevan cosa fare. Due bellissime bambine le guardavano tremare per il freddo, per la fame, la paura e la tristezza. Ne parlarono un momento poi decisero all’istante: “Salveremo le formiche, di sicuro, tutte quante”. Presto fatto: tappetino colorato Peppa Pig che fa la guardia scatoletta trasparente e un cartello indicatore. Ecco pronta la casetta: “Su, venite formichine, passerete qui l’inverno”. Dalla porticina aperta le formiche, ben felici, si affrettarono ad entrare, trasportando bricioline...

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27 – Wanted!

Grace aprì la cassetta delle lettere e ritirò la posta. Le diede un’occhiata mentre consumava la sua colazione a base di ali di pipistrello e succo di frutta alla lumaca. Di colpo sobbalzò: un volantino riportava la foto sua e quella di Matty, con le loro vere sembianze! Ma come le avevano avute? Il volantino oltre alle fotografie conteneva un avviso a tutta la popolazione:   COMUNICAZIONE DI SERVIZIO Giunge in questo momento notizia che è in corso un’indagine riguardante la vera identità di alcune signore “sedicenti” streghe, che si nasconderebbero dietro pseudonimi di fantasia. A tale proposito sono...

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L’infanzia è sacra

Dopo aver visto un servizio in tv  bimbe di 5, 6 anni, truccate, pettinate e vestite come fossero donne adulte e muoversi come donne adulte in un concorso per sfilate di moda, mi è venuto il nervoso. Sentire le loro mamme incitarle e farsi promettere che avrebbero vinto il concorso, mi ha fatto saltare i nervi. Una mamma ha detto: “Voglio esibire mia figlia perchè è bella”. Un’altra diceva alla bambina: “Mi prometti che vincerai il concorso a mamma, vero?” Io sono allibita, per me l’infanzia è sacra e deve stare alla larga da certe competizioni mondane. Ormai i...

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22 – Presentimenti

Grace pensava e ripensava, c’era qualcosa che la turbava ma non riusciva a mettere ordine nei pensieri. Troppe sorprese tutte insieme: la madre di Devil che  diceva di essere dalla loro parte ma guai a parlar male di suo figlio, poi, scoprire che Fuliggine altri non era che Angel Devil. Ah! Che disdetta, questo aveva annientato tutti i loro sforzi. Doveva fare qualcosa, vedere le sue care sorelle ridere e scherzare le faceva male; avevano creduto ciecamente alle parole di Donaty. Improvvisamente l’enigmista che albergava in lei si risvegliò. Il nome strano di quella donna meritava un’attenta analisi. Scrisse...

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19 – Draghetto, Fuliggine e Squaletto

DRAGHETTO, FULIGGINE E SQUALETTO Mentre le streghette sedute al tavolo del lussuoso ristorante, farneticavano di cene piccanti, incantesimi, vendette ecc. ecc., sotto il tavolo, coperto fino a terra da una bellissima tovaglia giallo oro,  sguazzava beato nella sua palla di vetro infrangibile Draghetto blu. La sua padroncina, Marilyn non lo lasciava mai da solo, lo portava con sé ovunque. Le altre streghe, avevano storto il naso in un primo momento < ma dai, un animale al ristorante>. Subito Matty, con aria di sfida disse: “Se lei porta Draghetto io porto Fuliggine”. “Ah sì? – intervenne Hilary – e allora...

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