Davvero si può credere che non piacersi ed ostinarsi a non provare cambiamenti possibili e migliorativi, è una contraddizione che induce a pensare che, in definitiva, ci si piace proprio così come si è.
Lo sperimento su me stessa.
asicraN: cosa c’è di più affascinante delle nostre consapevoli contraddizioni?
Far credere di non essere assolutamente consci di quello che in verità sappiamo di essere, ed esercitare, nel contempo, la machiavellica capacità d’imprimerci per come, invece, ben volutamente ci proponiamo: diabolicamente imperfetti.
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Marilena Migiani
Lo scrivere, per me, non è vivere nel virtuale, ma in questo mondo reale dove non solo ESISTO ma CREO. E' una sensazione meravigliosa che non m'avvicina a Dio, ma a me stessa. (Marilena Migiani) Mi sono innamorata da bambina della parola pensata, del suo potere evocativo, magico. Nel mio vocabolario di allora pochi termini, molto elementari e forse con gli accenti sbagliati, ma capaci di strapparmi a quella solitudine che troppo spesso si tramutava in pianto, e spalancare finestre su mondi fantastici o semplicemente meno desolanti. Pensavo le parole e le vestivo di colori, così come vestivo la mia bambola (avevo una bambolina minuscola, molto essenziale, alla quale confezionavo gli abiti con la carta delle caramelle). Le mie parole evocative avevano odore di caramella. Le parole, anche quelle silenziose, quelle solo pensate, annullano il vuoto opprimente della solitudine. Questo devo aver intuito da bambina, così m'inventavo una favola, ed il finale era sempre bello (a quel tempo credevo ancora molto al lieto fine). Quando non inventavo elaboravo le storie sentite, le stravolgevo, le rendevo diverse da quello che erano in origine. Difficilmente accettavo la storia così come mi veniva proposta: dovevo vestirla con una carta di caramella, e solo io potevo deciderne il colore e il sapore. Ho sempre scritto da quando ho imparato a tenere la penna in mano. Poi c’è stata una lunghissima interruzione dovuta alla nascita di mio figlio, non solo per gli impegni della maternità ma anche perché scrivere e riporre le storie nei cassetti lo trovavo deprimente, perché chi scrive vuole essere letto. Ho ripreso in età ormai adulta, dopo molteplici vicissitudini esistenziali e durante il periodo più buio della mia vita, quello della depressione, su suggerimento dello psicologo e spronata da mio figlio. Scrittura terapeutica. E per me salvifica. Nel gennaio del 2008 ho aperto il blog “Antro Della Strega” che all’inizio era soprattutto diario on line e poi è diventato anche il quaderno dei miei racconti. Se non ci fosse stato internet credo che non avrei più scritto. La blogosfera mi ha dato modo non solo di pubblicare ma anche di conoscere ed entrare in contatto con altre realtà, confrontarmi con esse ed ampliare la mia visuale sul mondo. E sulla scrittura. … e se all’inizio, e per lungo tempo, il colore della mia scrittura è stato bianco rosso e nero, contaminazione dark nelle pagine del mio diario e nei miei primissimi racconti, poi, nel corso degli anni, e sul filo della mia evoluzione personale, è diventata a colori (perfino con inclusioni al neon), fino al più recente bianco e nero, nella tonalità brillante delle pellicole dei vecchi film restaurati per la visione di un pubblico nuovo. E’ per quel pubblico che scrivo e continuerò a scrivere.
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@stefanoreali2
Solo il momento dell’applauso finale.
Sempre interessantissimo ascoltarri, Stefano.
E grazie Franco Esposito, prezioso come sempre
Bellissima serata grazie a tutti i partecipanti, a @florestanoedizioni e a @libreriacartacanta
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Slam Dunk!
🎨 Tema del secondo appuntamento di disegno dal vero, rivolto a tutti gli artisti emergenti e di professione: la modella lamartinecosplay, vestirà i panni di Ayako, manager e vice-allenatrice dello Shohoku.
La lezione sarà guidata dall'insegnante di fumetto della nostra associazione, Gaia Monteforte.
L'evento è accessibile previo tesseramento ARCI (10 €) + 10 € che potete versare direttamente in sede prima dell'inizio della sessione.
🍪 🫖 E' prevista una consumazione offerta dall'associazione, con una breve pausa di 15/20 minuti.
☎️ Per info e prenotazioni: info@writermonkey.it
sms whatsapp: +39 331 454 4182 | +39 338 410 6660
📔 Vi invitiamo a portare il vostro materiale da disegno: un blocco da disegno rigido, matita ecc sono tutto quello che serve :)
Se vi trovate bene con le matite colorate, inchiostro e tablet ben venga! Qualora fosse la prima volta e siete sprovvisti di un vostro kit personale, l'associazione sarà disponibile a fornirvi il materiale necessario.
⚠️ E' consigliabile prenotarsi in anticipo, così da aver modo di regolarci con adesioni e spazio. Vi preghiamo, una volta confermata l'adesione, di non disdire all'ultimo momento, max 24 ore prima dell'evento. Minimo prenotazioni: 6. Se non si raggiunge il numero minimo entro venerdi, l'evento verrà rinviato.
Vi aspettiamo numerosi! :)
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