Era antico, quel libro.
Per me, lo era.
Proveniva da anni lontani
nascosti dietro polvere e ricordi,
sullo scaffale più alto
di una vetusta libreria,
fedele e silenziosa custode
di età disperse piano
lungo la scia del tempo.
Lo avevo dimenticato,
ma oggi, improvvisamente,
mi è ritornato tra le mani
senza averlo cercato,
quasi come non avesse
atteso altro nella vita.
L’ho aperto, emozionata e curiosa,
ed un volo di farfalle
mi ha stordito inebriandomi
di profumi dimenticati
tra le pagine ingiallite
ed un battito d’ali.
È così che ho preso il volo.
Anch’io.