Se esser soli s’intende l’assenza di persone che sembra ci facciano compagnia, ma in realtà riempiono gli spazi temporali senza occuparsi della nostra presenza, dei nostri pensieri, senza arricchire la nostra mente e la nostra anima, allora preferisco star da sola. Siamo circondate da persone rumorose, logorroiche che cercano l’altro per esprimere il proprio ego e spesso scambiarlo per un psicanalista che sta ad ascoltare senza profferire parola. Anche in mezzo ad una folla, camminando in una citta’ in mezzo a tanta gente, ci si sente soli. La mente vaga altrove con i pensieri piu’ alti “ispirati” sosteneva Magritte famoso artista surrealista e filosofo. Ed aveva proprio ragione! I pensieri si staccano dal nostro corpo per raggiungere stadi piu’ elevati spesso con le ali del cuore per raggiungere le nuvole dove realizzare i nostri sogni. Ma allora la solitudine non e’ un unicum di mente e corpo?
“La solitudine non è mai con voi; è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno: luogo o persona che sia, che del tutto vi ignorino, che del tutto voi ignoriate, così che la vostra volontà e il vostro sentimento restino sospesi e smarriti in un’incertezza angosciosa e, cessando ogni affermazione di voi, cessi l’intimità stessa della vostra coscienza. La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l’estraneo siete voi”
Luigi Pirandello “Uno, nessuno, centomila”
Alda Merini nella sua stupenda poesia La Solitudine
“S’anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia,
se mi trascina l’amore, tornerò,
stanne pur certa;
i sentimenti cedono, tu resti”.
Lega l’assenza della solitudine all’incontro d’amore, ai sentimenti per poi ricercarla e ritrovarla quando si e’ di nuovo soli. Ma gia’ in una coppia si e’ soli perche’ manteniamo sempre una nostra identita’, una nostra dignita’ da rispettare anche se nel rapporto intenso due corpi si fondono ad unirsi in una sola anima. Temporaneamente.
L’ anima dell’uno non puo’ penetrare mai nell’altra perche’ siamo entità univoche.
Possiamo nei sentimenti, ritrovare un’intesa speciale che ci fa desiderare a perseverare nell’unione.
Ma restiamo sempre soli nel turbamento senza risposta.
“Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte – eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima al cospetto di se stessa:
infinita’ infinita”
Solitudine Emily Dickinson.
La contemplazione dell’infinito mare e morte per la dama bianca son folla rispetto ad un’anima al cospetto di se stessa. Si potrebbe dire che non abbiamo coraggio di star in intimita’ con la nostra anima perche’ dinanzi all’immensita’ abbiamo paura della solitudine e del suo mistero in essa incarnato
“Chi non ama la solitudine non ama neppure la liberta’, perche’ si e’ liberi unicamente quando si e’ soli”
Arthur Schopenhauer
Dunque per me si e’ liberi quando si e’ soli per apprezzare la liberta’, amarla, e poi condividerla nel piu’ sublime intento con l’altro.
M.C.C 21/06/2018