Foglie morte si staccano dai rami
e volteggiando scendono a terra
sul mio cammino di sempre,
a ricordarmi che è giunto l’autunno
e presto calerà l’inverno.

Non ci sarà una nuova primavera,
passato è il calore fulgido d’estate
e il mondo continua la sua corsa
mentre il tempo si srotola veloce
inciampando sul mio respiro.

E già il gelo mi avvolge.