Hillary è a  casa della nonna Mery, dopo aver guardato i cartoni animati esce sul balcone con la sua bambola preferita. Una farfalla si posa sulla ringhiera: com’è bella! Hillary la prende subito per le ali e la guarda incuriosita. Che colori allegri e vivaci! La mostra alla sua bambola:
“Guarda che bella farfalla, giochiamo?”
“Lasciami! – grida la farfalla – mi fai male”.
Hillary la guarda meravigliata:
“Ma tu sai parlare?”
“Sì, ma stai attenta, se mi spezzi le ali non potrò più volare e morirò. Appoggiami per terra”.
La bimba la lascia subito:
“Scusami, volevo solo giocare un po’”.
“D’accordo giochiamo, guarda…”
Si appoggia leggermente sui capelli della bambola che, come per incanto, si colorano degli stessi colori della farfalla.
“Ohhh! – esclama Hillary – che meraviglia! Adesso colora anche i miei”.
“Che colore preferisci?”
“Fammeli rossi”.
“D’accordo”.
Con un leggero battito d’ali la farfalla le sfiora i capelli  che subito diventano di un bellissimo  rosso brillante”.
Hillary prende lo specchietto e si guarda:
“Che bellooo! Come Anna dai capelli rossi! Adesso fammeli biondi come Elsa di Frozen”.
Con un piccolo frrr… delle ali Hillary si trasforma in una bellissima bionda”.
“Fantastico! Adesso fammi…”
“Ora devo andare Hillary, le mie sorelline mi aspettano laggiù”.
In quel momento la nonna la chiama:
“Hillary, andiamo a fare una passeggiata”.
“Oh, farfallina, presto fammi tornare i capelli come prima, se mi vede la nonna…”
La farfalla ridendo sbatte le ali e i capelli della bimba tornano ricci e castani.
“Grazie farfallina, tornerai a trovarmi?”
“Certo, la prossima volta ti colorerò tutti i giocattoli, va bene?”
“Sììì! Dimmi come ti chiami”.
“Mi chiamo Vanessa. Ciao cara Hillary”.
“Ciao Vanessa, a presto”.
Mentre esce di casa con nonna Mery, racconta:
“Sai nonna, ho giocato con una farfalla, si chiama Vanessa, mi ha colorato i capelli”.
La nonna la guarda, sorride e pensa – Beata innocenza!