“Non voltarti a guardarmi” – disse la morte – Sono da sempre ai margini della tua vita e, tra lazzi e inganni in cui mi deridi, sarò il tuo saldo mortale ed è inutile che come Icaro cerchi di spiccare il volo perché ricadrai sempre nella mia ombra. Ti presenterò il conto della vita nell’esalazione del tuo ultimo respiro quando l’anima abbandonerà il tuo corpo terreno ancora caldo e come un rapace, con la mia falce, ti porterò a viaggiare in quel mare che dai morti ti divide”.