Stazioni e treni, quante volte li abbiamo visti al cinema. Quanti arrivi e partenze, rumore di scambi e di locomotive sferraglianti. Quanti fazzoletti sventolati per dolorosi addi e quanti abbracci appassionati per sugellare un ricongiungimento.
Vediamo se oltre ad essere passeggeri siete anche dei bravi cinefili.
Ecco 12 domande per mettervi alla prova. Scegliete tra le alternative possibili, confrontate le vostre risposte con le soluzioni capovolte a piè di pagina e conoscerete il vostro profilo.
1)In una stazione del Mezzogiorno, durante una notte di pioggia, si affrontano lui e lei, difesa dall’altro, timido capostazione. Chi interpreta questo personaggio?
a)Sergio Rubini
b)Silvio Orlando
c)Sergio Castellitto
2)In un paese latino-americano cinque dissidenti vengono rinchiusi dal regime in una stazione ferroviaria in pieno deserto. Riusciranno a fuggire. Regia dello scrittore Luis Sepùlveda.
a)Nowhere
b)Everywhere
c)Stophere
3)Sull’Orient-Express bloccato dalla neve si scopre un omicidio. Dodici passeggeri sono sospettati. Il detective Ercule Poirot indaga. Da un racconto di Agata Christie.
Quali sono la stazione di partenza e il capolinea?
a)Belgrado-Parigi
b)Istanbul-Calais
c)Marsiglia-Budapest
4)In Café Express, di Nanni Loy chi è l’ambulante che su un treno del sud vende abusivamente bevande calde, inutilmente braccato dai controllori?
a)Totò
b)Nino Manfredi
c)Luigi Proietti
5)In Cassandra Crossing i passeggeri del Ginevra-Stoccolma sono stati contagiati da un virus. Il treno, piombato, corre verso un ponte pericolante.Tra tanta azione spunta il viso affascinante di
a)Michelle Pfeiffer
b)Faye Dunaway
c)Sophia Loren
6)Un inseguimento tra il TGV, il treno veloce francese e un elicottero. E’ la sequenza indimenticabile di Mission Impossible, film, tratto da una famosa serie tv degli anni 60’. Il regista è Brian De Palma.Chi interpreta l’agente speciale Ethan Hunt?
a)Brad Pitt
b)Pierce Brosnan
c)Tom Cruise
7)Lei è sul treno, lui la raggiunge alla stazione dopo una corsa in macchina nella notte sotto la pioggia. Un’appassionante storia d’amore che si conclude con un abbraccio tra i binari sulle note di Francis Lai. Titolo del film.
a)L’amore è una cosa meravigliosa
b)Un uomo, una donna
c)Una donna e una canaglia
8)Dopo un inseguimento a bordo del metrò, alla Central Station di New York si conclude la carriera dell’ultimo gangster romantico che rispetta il codice d’onore. Il fim è Carlito’s way. 15 minuti finali di puro cinema firmati da Brian De Palma. Il protagonista è…
a)Kevin Costner
b)Al Pacino
c)Robert De Niro
9)“Io uccido tua moglie se tu elimini mio padre.” Questo è il folle accordo tra due sconosciuti che s’incontrano per caso nello stesso scompartimento.
Suspance per un Hitchcock d’annata dal titolo…
a)L’uomo che sapeva troppo
b)La congiura degli innocenti
c)L’altro uomo
10)Cinque perdigiorno di provincia sono i Vitelloni di Fellini. Inseguono le donne sposate e hanno poca voglia di lavorare. Solo Moraldo, alla fine, avrà il coraggio di partire all’alba con un treno che lo condurrà alla maturità. Chi lo interpretava?
a)Leopoldo Trieste
b)Franco Interlenghi
c)Alberto Sordi
11)Un macchinista delle FFSS in piena crisi professionale e familiare.Una grande interpretazione di Pietro Germi, anche regista, qui doppiato da Gualtiero de Angelis, la inconfondibile voce italiana di Jeames Stewart e Cary Grant. Titolo del film.
a)Il conduttore
b)Il ferroviere
c)Il controllore
Nel 1941 per evitare la deportazione, gli abitanti di un intero villaggio ebraico nel cuore dell’Europa, allestiscono un finto convoglio ferroviario con alcuni di loro travestiti da soldati tedeschi. Destinazione: la Terra Santa. Tragicomico.
a)Il treno più pazzo del mondo
b)Treno di panna
c)Train de vie
Soluzioni : 1a, 2a, 3b, 4b, 5c, 6c, 7b, 8b, 9c, 10b, 11b, 12c.
Da 0 a 4 risposte esatte. Viaggio come fuga.
“A che ora si arriva?” è la domanda che ti fai più spesso.Vai dritto alla meta e presti poca attenzione al percorso, compreso quello narrativo. Più che di viaggio nel tuo caso di può parlare di bisogno di scappare da un ambiente preciso: la sala cinematografica. Forse soffri di claustrofobia. Sai che esistono anche le arene? Il cinema all’aperto, specialmente d’estate per i soggetti come te fa miracoli. O forse hai ancora paura del buio?
Da 5 a 8 risposte esatte. Viaggio come percorso.
Il viaggio per te non significa necessariamente spostamento geografico ma dimostri di saperti muovere a tuo agio anche attraverso i binari di una storia. Ti affascina il cambiamento e la possibilità di ricevere nuovi stimoli. L’itinerario, il come ci si arriva, per te conta più della destinazione. Sei un buon compagno di scompartimento e un fine osservatore. Uno spettatore consapevole, sia a bordo di un treno come al cinema.
Da 9 a 12 risposte esatte. Viaggio come stasi.
Non vale. O fai il critico cinematografico di professione o sei uno di quelli che vivono tra la platea e la galleria. Hai bisogno di muoverti e non solo con la fantasia, di non restare ancorato alle tue sicurezze.Vuoi un consiglio? Posa il pop corn, alzati dalla poltrona e prendi più spesso il treno. Diventa protagonista del tuo viaggio. Chi ha detto che le emozioni vissute in un vagone di seconda classe non possono essere di prima?